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venerdì 6 maggio 2022

Quali sono i segreti che fanno di Santo Domingo una destinazione piena di magia

 



La capitale della Repubblica Dominicana offre il meglio dei Caraibi in un crogiolo di storia, modernità, natura e buoni servizi per i turisti.

La storia degli spagnoli in America Latina ebbe un tempo e un luogo di inizio: la città di Santo Domingo, oggi popolosa capitale di un paese che spicca nella zona centrale delle Antille. Così come è attualmente uno dei primi dieci posti dove vivere dopo il pensionamento dalla vita lavorativa, offre anche divertimento per i giovani e le famiglie e avventura per gli intrepidi.

Chiamata ufficialmente Santo Domingo de Guzmán, è la metropoli più importante del paese e la città più popolosa dei Caraibi con più di un milione di "capitaleños", nome con cui si distinguono i cittadini dominicani che risiedono nell'area urbana denominata il Distretto Nazionale, e più di quattro milioni di persone che vivono o lavorano in città. Onorando la loro origine, parlano in spagnolo, lingua alla quale danno quella tipica melodia caraibica che fa innamorare gli stranieri.

La sua storia non potrebbe essere più unica: fu il primo insediamento spagnolo permanente in America e, a sua volta, l'ultima residenza di Cristoforo Colombo in America. Fu fondata, infatti, dal fratello Bartolomé quasi 525 anni fa, il 5 agosto 1498. Ospita anche la prima cattedrale cattolica e il primo castello o palazzo vicereale d'America, l'Alcázar de Colón, che può essere visitato ogni giorni dell'anno.

Queste vere reliquie della storia che abbraccia l'intero continente americano si trovano nella Ciudad Colonial, un'area dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. E poiché la tradizione è scritta anche dalla gastronomia, Santo Domingo ospita quella che si dice sia la prima taverna il cui nome è “Pata de Palo”, in onore del suo presunto proprietario, un famoso pirata.