Alcuni
membri della comunità si sono dati appuntamento in data 10 maggio alle ore
12:00 di fronte all’ambasciata italiana per far presente la situazione
inaccettabile in cui si trova il servizio di erogazione dei visti soprattutto
quando nel nucleo familiare ci sono integranti che non hanno la cittadinanza
italiana. Nel frattempo Vittorio Accolti Gil Vitali, che ha anche presentato un
esposto alla Procura della Repubblica di Roma, sembra che abbia risolto la sua
situazione. In realtà bastava un po’ di buon senso da parte di chi elabora le
richieste di visti perché era evidente che per l’Accolti Gil Vitali e per la
sua famiglia ci voleva una corsia preferenziale. Comunque, la burocrazia è quel
che è e non sempre si riesce ad avere un atteggiamento sensato. Questa volta
invece si è venuto incontro al connazionale e questo ci fa piacere. Speriamo
ora che con calma si riveda un po’ la procedura di erogazione visti tenendo conto
delle richieste più urgenti e tralasciando ovviamente i visti turistici che
sono importanti ma non quanto i problemi di natura familiare.
Ecco cosa
scrive a Ivo Bellaccini il connazionale Vittorio Accolti Gil Vitali:
“Salve Ivo
con la presente ti comunico che in data odierna 3 maggio 2022, a seguito di:
Esposto più varie email inviate, mia moglie è stata contattata telefonicamente da
almadeceduta ma resuscitata, e le hanno detto che a seguito della urgenza
derivante dallo stato di salute precario dei suoi suoceri, come da certificato
che avevamo inviato, le concedono appuntamento presso Almaviva al fine di
depositare apposita richiesta visto di 90 giorni gratuito e multientrata,
al fine di poter accudire ai suoi familiari italiani. Pertanto finalmente
potremo recarci quanto prima a dare assistenza ai miei genitori nonché nonni
ottuagenari di mia figlia, si ringrazia in modo particolare la On. La Marca che
sebbene sia del PD che a me fa schifo il PD dico, non lei... è stata la unica
che ha fattivamente agito nel veicolare questa urgenza familiare.”
Tutto è bene
quel che finisce bene. Speriamo che questa situazione si risolva per tutti i
connazionali al più presto.