Non solo i casi positivi al Covid-19 hanno iniziato
a ripresentarsi nel Paese ma anche i ricoveri, che ieri hanno riguardato 18
pazienti in letti regolari, il doppio di quelli denunciati il giorno prima,
quando il sistema aveva segnalato nove ricoveri.
Gli infettivologi invitano a indossare la mascherina
e a tornare al distanziamento.
Visto l'aumento dei casi positivi al virus Covid-19
che il Paese ha registrato nei giorni scorsi, la Società Dominicana delle
Malattie Infettive chiede la ripresa dell'uso delle mascherine nei luoghi
pubblici e privati, comprese le scuole e il distanziamento fisico come misure preventive.
Queste sono le solite pressioni esercitate sul governo da parte dei settori fortemente beneficiati dalle restrizioni pandemiche.
Il presidente Abinader ha dichiarato a suo tempo che la rimozione delle misure anticovid era definitiva. Medici e infettivologi e portavoce delle élite globaliste possono dire quello che vogliono. Indietro non si torna più. Del resto in numero dei decessi annuali per covid, calcolati anche qui per eccesso come dappertutto, non supera quello degli incidenti stradali. Una normale influenza mal curata negli ospedali dove si ricorre spesso inutilmente all'intubazione alla quale pochi pazienti sopravvivono.
Niente da fare quindi. Il governo non riproporrà in futuro alcuna restrizione sanitaria dovuta al covid. Il turismo ne verrebbe fortemente danneggiato e questo non lo vogliono per niente al mondo né Abinader, il presidente, né Collado, il ministro del turismo.
