Nei social abbondano le critiche alla gestione della
crisi elettrica da parte del governo.
Nelle ore mattutine di questo venerdì, l'hashtag
(etichetta) #blackouts ha occupato il primo posto di tendenza nel social
network Twitter. Diversi cittadini hanno espresso il loro disaccordo per le
interruzioni di corrente che la popolazione ha ricevuto nelle ultime settimane
e che si protraggono per diverse ore.
Dal Governo hanno spiegato che si tratta di una
situazione causata dall'uscita di diversi impianti di generazione, che hanno
causato un deficit energetico superiore al 74% della domanda, secondo il
rapporto di giovedì dell'Organo di Coordinamento del Sistema Elettrico
Nazionale Interconnesso.
Il malcontento sui blackout è già stato causa di
diverse proteste nelle città del Cibao, dove il 25 aprile è stato oganizzato
contro il presidente il primo sciopero generale.
Nei social network si trovano anche diverse
espressioni di critica al Governo. Uno dei numerosi video su TikTok mostra un
giovane che tiene una candela accesa per accendere, mentre sullo sfondo si
sente uno degli slogan del Partito Rivoluzionario Moderno (PRM) e di Abinader
quando era nella campagna elettorale che lo ha portato alla Presidenza della
Repubblica nel 2020: "Il cambiamento va, con Luis".
Ce n'è un altro in cui il volto del presidente può
essere visto sul tubo di una lampada a gas a cherosene.
Su Twitter fa tendenza anche #SeVan, che richiama lo
slogan contro il passato governo di Danilo Medina. Sotto l'etichetta, un utente
ha postato il titolo di un giornale che riproduceva le dichiarazioni del
presidente quando, nel gennaio dello scorso anno, aveva pubblicamente affermato
che la Repubblica Dominicana avrebbe avuto troppa energia, al punto da poterla
vendere ad Haiti.
I sostenitori del governo lo hanno difeso e hanno posizionato
anche l'etichetta #BoicotElectrico con la quale molti utenti affermano che la situazione
attuale è provocata.