Non si riesce ad avere un appuntamento. Qualcuno ha suggerito di contattare l’ufficio competente via email perché il sistema Prenota@mi ha dei problemi e qualcuno lo ha anche fatto. La risposta è stata la seguente:
“Ho mandato un’email come mi hai suggerito. Oggi mi hanno risposto e mi dicono che bisogna prenotarsi. Sul sito Prenota@mi, tutti i giorni si libera un posto perché qualcuno lo disdice o non lo conferma. È l’unica maniera, mi dicono e mi hanno mandato il link di Prenota@mi. Ho fatto la prenotazione ed è venuta fuori la scritta che non ci sono date disponibili. Dicono di fare così, ma così alla fine non si può fare perché non ci sono date disponibili. Allora uno deve stare tutti i giorni a controllare se c’è una data disponibile. Cioè se mi fissassero anche l’appuntamento a dicembre, gennaio o febbraio, mi andrebbe anche bene. L’importante è avere l’appuntamento. Invece non te lo fanno proprio prendere…”
Le cose vanno di male in peggio. Un tempo entravi nel sistema Prenota online e vedevi i calendari mensili con le date non disponibili ed eventualmente quelle disponibili. Riuscivi a sapere fino a quando l’ufficio era impegnato. A volte si liberavano appuntamenti già fissati a seguito di disdette o di mancate conferme e, quindi, cambiava il colore della casella del giorno e potevi anche cliccarci su e prenotarti. Ora, invece, c’è il buio totale. Diciamo che la trasparenza è diminuita. Ci sarà sicuramente un motivo che non c’entra sicuramente con l’interesse dell’utente, il solito italiano bistrattato che non solo non può avere un appuntamento per rinnovare il suo passaporto, ma che non riesce nemmeno a farsi un’idea di come stanno le cose.
Eravamo convinti di aver superato le difficoltà che abbiamo trovato in sede di riapertura della nostra ambasciata con le montagne di arretrati da smaltire. Invece no, pare proprio che il problema questa volta non siano gli arretrati ma la gestione approssimativa del servizio.
