A tanti connazionali dà fastidio che si parli del
dilagare della delinquenza nella Rep. Dominicana. Anche le informazioni sugli
omicidi e reati in genere vengono centellinate alla stampa e ritrattate a volte
per non far rientrare un caso nelle statistiche criminali.
Questo vale soprattutto quando i reati riguardano turisti
e cittadini stranieri, la cui morte si cerca di catalogare come suicidio o come
dovuta a cause naturali.
L’anno scorso si è resa evidente questa situazione
nel caso della morte del giovane Alessandro Grandis, dovuta a un omicidio
evidente, fatto passare in un primo tempo come suicidio o come incidente con
successiva riapertura delle indagini su pressione della famiglia. Ma tutto è
rimasto in alto mare. Di fatto le indagini non vanno avanti. Gli
investigatori hanno agito con allarmante imperizia.
C’è stato poi sempre nel 2017 il suicidio dichiarato
come tale di Fernando Ranni a Boca Chica, che si sarebbe impiccato dalla
maniglia di una porta due o tre giorni prima della sua partenza per l’Italia
con le valigie già pronte.
Nemmeno il suicidio di Danilo Sesta con la cinghia
del suo cane è sembrato del tutto chiaro. Anche se si è parlato di un suo stato
depressivo.
Quest’anno siamo venuti a conoscenza della morte di
un cittadino svizzero a Boca Chica, Sebastien Preisig, il cui cadavere è stato
trovato circondato da una pozzanghera di sangue e con il capo coperto da un
tavolino con il quale sarebbe stato aggredito. Il resoconto della polizia è
stato cancellato qualche ora dopo e non si è più parlato di aggressione. Ora si
sospetta la morte naturale. Ma dalle foto del corpo dello svizzero caricato
sull’ambulanza si vedono chiaramente le tracce di sangue.
Censura quindi sulle cause delle morti dei cittadini
stranieri.
Ma andiamo più a ritroso nel tempo. Nel 2016 troviamo una
pubblicazione di Diario Libre del 10 luglio di cui forniamo anche il link in
modo che i contestatori delle notizie negative possano controllarne il
contenuto e confrontarlo con il presente articolo.
Nel primo semestre del 2016 si sono verificati dieci
omicidi di cittadini stranieri, soprattutto nelle zone turistiche:
"La
cittadina belga 71enne Marina Henrientta Belmuls è stata uccisa la mattina del 27 giugno da un
uomo entrato nelle ore notturne nel suo appartamento nel resort Costambar in
Puerto Plata, che le ha inferto numerosi colpi di arma bianca nel corso di una
rapina.
Il
58enne tedesco Maick Schneider è stato ferito quando ha cercato di aiutare la
signora belga. È stato accusato dell’omicidio Melvin del Rosario Gil di 31
anni.
In
un altro dei casi del mese di giugno di quell’anno con il movente della rapina,
si è verificata l’uccisione per accoltellamento del 37enne polacco Adam
Stanislaw Walczyk, nella sua residenza di Bavaro, Punta Cana, provincia di La Altagracia.
Per
questo omicidio sono stati arrestati i dominicani Manuel Alexander Feliz de
Jesus, 27 anni, Samuel Núñez Abreu, 28 anni, Aristy Sosa Batista, 29 anni e
l'italiano Antonio Salerno, 33 anni.
Il
13 giugno l'avvocato tedesco Wolfgamg Heimann, 56 anni, è stato sgozzato nella
sua residenza nel Distretto Nazionale nel quartiere di Los Ríos. Gli omicidi si
sono portati via un veicolo, dei vestiti e una cassaforte contenente denaro
contante.
Allo
straniero, che lavorava come consulente legale presso l'ambasciata svizzera nella
RD, sono stati inferti diversi colpi di
arma bianca al torace e al collo.
Per
questo omicidio, la polizia ha arrestato Bryan Rafael Ortiz Serra, alias
"Bryan e / o Chaparro", 28 anni; Richard Anthony Perdomo Castillo, 26
anni; Felix Carlos Sterling Amaro, alias "Cacu", 40 anni, e Brayan
Bernardo Santana Marmolejos, in arte "El Diablito", 21 anni.
Il
5 aprile è stato trovato morto, con un lenzuolo attorno al collo, legato mani e
piedi, in un residence a Sosua, Puerto Plata il canadese Leo Frank Boulanger,
75 anni, che viveva da tre mesi nel paese
La
polizia ha riferito che per questo omicidio sono stati arrestati Froilangel
Montes Cuevas, 24 anni, e Pablo Antonio Castillo Cabrera, 25 anni, che avrebbero
ammesso di aver commesso il fatto per rubare la carta di credito con cui la vittima ritirava i soldi della sua
pensione.
L'11
febbraio, due uomini a bordo di una moto hanno sparato e ucciso nel corso di una
rapina il turista tedesco di 76 anni Houn Gunter, che è stato intercettato
mentre camminava sul lungomare di Puerto Plata.
Due
giorni dopo, la polizia ha ucciso in un presunto scontro a fuoco Kelvin Brito
Lopez, 28 anni, uno degli accusati di questo omicidio, mentre Dauris Manuel
Felipe "Daga", si è consegnato alla polizia una settimana dopo.
Il
4 gennaio sono stati trovati sgozzati e con numerose ferite di arma bianca nei
loro corpi l'americano Robert Thomas Tokarz, 70 anni, e sua moglie Frances
Andrei Jaimine Tron, 57 anni, di Aruba nella loro residenza nel comune di
Cabrera, provincia di Maria Trinidad Sánchez.
Per
questo duplice omicidio sono stati arrestati Jesús María de la Cruz Guzmán, 27
anni, Joel Manuel Almonte (El Gago), 25 anni, e Víctor Adolfo Polanco, Rosario
Rodolfo e Wendiso Marino Martínez. Il gruppo è anche accusato di aver ucciso la
canadese Lynn Margaret Sabloff, 66 anni, che era stata sequestrata mentre si
dirigeva a Puerto Plata.
Il
corpo di Margaret Sabloff è stato trovato il 9 gennaio, in una zona boscosa di
Cabrera, provincia di María Trinidad Sánchez, con numerose ferite di arma
bianca dopo diversi giorni dalla sua scomparsa."
Dieci casi in sei mesi per ognuno dei quali si sono
verificati degli arresti. Cos’è cambiato rispetto a due anni fa? Ci sono meno
omicidi?
Sicuramente non ci sono meno omicidi, ma si cerca
che questi non si aggiungano per quanto possibile ai dati statistici. I giornali non vengono sempre informati oppure si tende a
classificare i decessi come suicidi o come dovuti a cause naturali.