Un salario minimo sarà la multa che verrà applicata
da Intrant per l’uso di fari LED nelle autovetture.
La sanzione scatterà a partire dal 19 del corrente
mese. La misura è stata molto criticata dagli automobilisti. Sta di fatto che è
evidente che questi fari danno non poco fastidio durante la guida notturna e
creano situazioni di pericolosità anche perché vengono installati e usati senza
badare all’effetto che possono avere su coloro che circolano in direzione
contraria.
Con la risoluzione 009.2018 emessa agli inizi di
agosto, Intrant informa che sarà vietato l’uso di accessori di emissione di
luci ad alta luminosità o intensità, installati come adattamenti e aggiunte,
non di fabbrica, ai veicoli di motore che circolano sulle vie pubbliche.
Gli automobilisti si lamentano perché affermano che questi accessori sono utili in quanto
manca l’illuminazione sulle strade, viali e autostrade del paese, le quali tra
l’altro sono anche piene di buche, Con il loro uso si riesce a migliorare
notevolmente la visibilità.
Si sostiene invece da parte dell’Intrant che sono state
ricevute molte denunce di conducenti in relazione all’uso sbagliato e abusivo
degli accessori di emissione di luce ad alta intensità. Questa situazione
avrebbe inoltre aumentato il numero di incidenti per abbagliamento anche se non
sono state fornite cifre.
Chi non osserverà questo divieto dovrà pagare una
multa pari a un salario minimo, vale a dire RD$ 5.117.50.
Resta da chiarire se verrà multato anche l’uso dei
sistemi di fari HID (scarica ad alta intensità), come le lampadine Xeno che
anche se non vengono installate dalla fabbrica, il loro impiego è molto
frequente da anni per i fari principali dei veicoli che circolano in RD.
La risoluzione è stata emessa il 4 agosto scorso ed
è stato fissato un termine di 15 giorni per la sua entrata in vigore.