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venerdì 17 agosto 2018

Un giovane dominicano morto e due famiglie dannificate a seguito del crollo del viadotto Morandi



Tra i morti c’è anche un giovane dominicano. Si tratta Carlos Jesús Eraso Trujillo di 27 anni residente a Capolona in provincia di Arezzo e cameriere in uno dei tre ristoranti della famiglia della sua fidanzata, Stella Boccia, di 23 anni, residente a Viciomaggiore. Entrambi stavano facendo ritorno dalle loro vacanze. Questa informazione è stata pubblicata dall'importante giornale Clarin di Buenos Aires: 

"Toscanos, pero de provincia de Arezzo, eran Stella Boccia (23), residente en Viciomaggio y su novio, el dominicano Carlos Jesús Eraso Trujillo (24), residente en Capolona y mozo en uno de los tres restaurantes de la familia de su novia. Ambos retornaban de sus vacaciones."

Da una ricerca approfondita sulle reti sociali risulta invece che il giovane è peruviano di Callao. Si vede che il giornale Clarin è stato tratto in inganno dal fatto che da nessuna parte si parlasse della nazionalità di Carlos Jesús 

Tra i dannificati del crollo del viadotto Morandi ci sono anche due famiglie dominicane.
Decine di famiglie che vivevano sotto il ponte a Genova a seguito del suo crollo hanno perso le loro case. Tra di loro due famiglie dominicane, una di cinque e l’altra di 3 membri.
Il numero delle vittime finora accertate è di 38 e si ritengono scomparse una ventina di persone di cui si è ancora alla ricerca.
I dannificati dominicani sono le famiglie di Wendy Correa, che vive con suo marito italiano e tre figli di 4, 16 e 18 anni.
È risultata dannificata anche la famiglia di Gabriel Manzueta, composta da sua moglie ecuadoriana e sua figlia di 5 anni.
Queste famiglie vivevano in uno degli edifici rimasto schiacciato dalle macerie del ponte. Queste informazioni sono state confermate dall’ambasciatrice dominicana in Italia Alba Maria Antonia Cabral Cornero (Peggy) che ha riferito che le famiglie sono attualmente assistite dall’assistente sociale Sabina Japino.
I vigili del fuoco lavorano in continuazione alla ricerca delle persone scomparse. Si sta prendendo visione anche delle telecamere di sicurezza di questo tratto autostradale per conoscere il numero di veicoli che transitavano sul ponte al momento del crollo del viadotto.
A Genova e in particolare nella non lontana cittadina di Savona vive una numerosa colonia dominicana.