Secondo la presidente, il Comites è costituito da
volontari che dedicano “un po'” del loro tempo a questa istituzione. Le cariche
non sono remunerative e, quindi, i consiglieri sono spinti da una disinteressata
vocazione al servizio verso la comunità. Diciamo che evidentemente così non è.
L'atteggiamento del gruppo di maggioranza MAIE denota che ci sono degli
interessi in palio. E non sono coinvolti solo i suoi membri: ad esempio cosa
c'entra Ricky Filosa con il Comites Santo Domingo? Si potrebbe dire che il suo
coinvolgimento è dovuto alla sua posizione al vertice del MAIE. Ma non è solo
questo. Qualcuno ha sentito parlare della rivista Azzurro Caribe che viene
pubblicata in formato cartaceo ogni mese e che è reperibile gratuitamente in
alcuni ristoranti italiani di Santo Domingo e anche in ambasciata? Il direttore
è Pierpaolo Filosa, fratello di Ricky Filosa. La rivista riporta una manciata
di articoli, è filo-MAIE, la conoscono in pochi. Ebbene, il Comites precedente ha espresso il
suo parere favorevole all’erogazione alla rivista di un finanziamento da parte dello
stato italiano. Si tratta di 20.000 euro per poche ore di lavoro e quattro copie
da stampare. Va più che bene!
Due professionisti appartenenti all’opposizione,
Gennari e Sponchia si sono dimessi. Gli altri Bellinato e Spedicato sono
invitati a fare altrettanto.
La Commissione proposta all’approvazione, Diritti e servizi
ai cittadini, ha sollevato molte polemiche e la defezione dalla maggioranza
dell’ex senatore Giuseppe Visca.
Si potrebbe intravedere la volontà di canalizzare il
flusso di italiani desiderosi di trasferirsi nella Repubblica Dominicana
attraverso il filtro di una commissione del Comites.
Una nuova ondata che si sta generando in presenza
della crisi economica in Italia. I soliti del “Mollo tutto e vado via”. Un’ottima
fonte di guadagno ovvero una miniera d’oro. Ne traggono profitto
professionisti, operatori immobiliari e titolari di aziende gastronomiche.
Tutti si presentano come persone serie e oneste, ma
il malcapitato che si accomoda di fronte a un professionista locale
specializzato in questi servizi deve posare subito 100 dollari sul tavolo e poi
se ne parla.
In questo Paese la vita è dura e per i
professionisti che cercano di camparci vale spesso il motto: “Mors tua, vita
mea” e non c’è pietà per nessuno. E allora signori professionisti del Comites dimettetevi
e dedicatevi alla vostra attività senza creare sospetti di sorta!
