Gli abitanti delle comunità turistiche di Verón e
Punta Cana, hanno chiesto alle autorità di intervenire per affrontare il
problema dell'invasione di sargassum che già comincia a manifestarsi nella
zona.
In questo senso Carlos Germán Mercedes
dell'Associazione dei Pescatori di Punta Cana, ed Emmanuel Rodríguez,
dell'Associazione degli Artigiani e dei Servizi Marittimi (Arsemar), affermano
che il sargassum ha un impatto negativo sull'economia della regione a causa del
problema che genera per turismo, pesca, ambiente e salute umana.
Anche se riconoscono che il sargassum è anche
un'opportunità per generare posti di lavoro mobili.
Sottolineano che la società SOS Carbon può essere
appaltata per raccogliere il sargassum in mare prima che invada le coste e le
spiagge, "ed è l'unica che ha dimostrato di risolvere il problema, e allo
stesso tempo di aggiungere valore generando lavoro per gli stessi pescatori
locali".
SOS Carbon sta eseguendo lavori di raccolta del
sargassum in mare, prevenendo efficacemente le invasioni delle spiagge,
aggiungendo che nel 2021, insieme agli alleati del settore turistico e dei
pescatori, utilizzando il Collection Module System Litoral (LCM per il suo
acronimo in inglese), ha raccolto più di 1,5 milioni di tonnellate di sargassum
nell'area di Punta Cana.
SOS Carbón è stata supportata da importanti gruppi
del Paese come il Banco Popular Dominicano, organizzazioni governative e
importanti catene alberghiere.