La pandemia non è finita nella
Repubblica Dominicana. Lo sostiene il ministro della salute pubblica che esorta
la popolazione a vigilare sulle possibili fonti di contagio nelle proprie
attività quotidiane.
Nella decisione del presidente di
sospendere le misure restrittive sono stati presi in considerazione ovviamente
dei rischi che ogni cittadino o ente o impresa deve affrontare
discrezionalmente. Continuano a sussistere delle raccomandazioni come ad
esempio l’uso di mascherine, soprattutto per le persone con condizioni di
salute immunosoppressive o fattori di rischio come insufficienza renale, HIV,
cancro, tubercolosi, asma, enfisema, bronchite cronica, diabete mellito,
obesità, ipertensione, immunosoppressione farmacologica e falcemia; così come
alle persone che hanno stretti contatti con loro. Raccomanda fortemente l'uso
delle mascherine nei centri sanitari, nel trasporto privato e di massa di
passeggeri.
Dal canto suo la nostra ambasciata
ha adottato misure prudenziali rese note con il seguente comunicato:
“COMUNICAZIONE AGLI UTENTI
L'Ambasciata d'Italia a Santo Domingo, al fine di salvaguardare la salute degli utenti e del personale dell'Ambasciata, informa che continuerà ad applicare le misure di distanziamento sociale e a richiedere all'utenza l'utilizzo dei dispositivi di protezione personale all'ingresso in Ambasciata e agli sportelli per il pubblico, fino a nuovo avviso.”
Convocazione dell’assemblea straordinaria del Comites.
La convocazione dell'assemblea
straordinaria del Comites presso un locale della Ciudad Colonial può essere
contestata da chiunque sia stato chiamato a parteciparvi e non si senta di
correre i rischi che la modalità presenziale di tale evento implicano dal punto
di vista della pandemia. Tredici persone, dodici membri del Comites e il
rappresentante dell'ambasciata, oltre all’eventuale pubblico, stipati in pochi
metri quadri. Si vuole spingere l’ex senatore quasi ottantenne, Giuseppe Visca,
a dimettersi visti i rischi che come persona anziana deve assumersi per essere
presente all’assemblea? Oltre a questo, è evidente che la maggioranza non se la
sente di tornare alla modalità virtuale che mette in luce diversi aspetti
negativi che i suoi membri evidenziano durante la diretta ZOOM.