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venerdì 18 febbraio 2022

L'uso della mascherina sarà richiesto nei trasporti di massa e nei centri sanitari

 



Il Ministero della salute pubblica ha emesso questo giovedì una delibera relativamente all'eliminazione di tutte le restrizioni che stabilivano misure contro il Covid-19.

Si stabilisce che restano senza effetto le disposizioni contenute nelle delibere precedenti.

Sono previste comunque le seguenti misure per continuare ad agire efficacemente contro la malattia causata da COVID-19.

Si raccomanda l'uso delle mascherine in spazi pubblici e privati, aperti e chiusi, in particolare per persone con condizioni di salute immunosoppressiva o fattori di rischio come insufficienza renale, cancro, tubercolosi, asma, enfisema, bronchite cronica, diabete mellito, obesità, ipertensione arteriosa, immunosoppressione farmacologica e falcemia.

L’uso delle mascherine sarà richiesto nei centri sanitari pubblici e privati ​​e nel trasporto di massa di passeggeri.

Viene eliminato l'obbligo di presentare le tessere di vaccinazione per entrare in luoghi di uso pubblico, scuole, università, ecc.

Viene mantenuto il programma di vaccinazione contro il COVID-19 per tutti i maggiori di 18 anni, composto da tre dosi dei vaccini disponibili, con tempi prestabiliti nei rispettivi protocolli di somministrazione tra ogni dose, raccomandando la somministrazione eterologa e cioè una terza dose diversa dalle altre due.

Una dose di richiamo opzionale (quarta dose) è raccomandata per le persone di età superiore ai 60 anni, per le persone immunodepresse e per le persone che ne hanno bisogno a causa di una condizione di salute speciale, che va applicata sei mesi dopo la terza dose.