L’assistenza agli italiani “importati” nella
Repubblica Dominicana è un'attività molto lucrativa, una miniera d'oro in
pratica. Non interessa solo ai professionisti che sbrigano pratiche varie,
traduzioni nonché consulenze. Anche i proprietari di immobili e di attività
soprattutto gastronomiche nelle zone turistiche e anche altrove ne traggono
beneficio. Alcuni italiani giunti qui non più di dieci anni fa, si sono messi
in luce attraverso le reti sociali, creando una combriccola che gestisce le
informazioni ai connazionali in genere con un occhio di riguardo a quelli che
intendono trasferirsi nel Paese per viverci esercitando un’attività
imprenditoriale. Si tratta del famoso “Mollo tutto” di persone che vengono
convinte ad abbandonare l'Italia per cercare fortuna in questo “paradiso
tropicale”. L’italiano “importato” arriva con soldi, una merce rara da queste
parti, e dopo aver perso tutto, il più delle volte se ne torna in patria con
una mano davanti e una indietro. Non importa! Qualcun altro prima o poi lo
sostituirà.
Gli immobili recuperati a prezzi stracciati e le
attività abbandonate sono di nuovo disponibili e possono servire per altri
lucrativi affari. Fumo negli occhi che frutta bene!
Agli inizi del 2019 ho pubblicato questo articolo,
invitando “gli importatori” ad avvertire i connazionali della necessità di
essere a posto con i documenti migratori per poter esercitare un lavoro nella
Repubblica Dominicana. Ovviamente questo non poteva essere preso in
considerazione seriamente perché i potenziali “allocchi” in grande maggioranza
non possiedono i requisiti per ottenere la residenza.
https://comitaliasantodomingo.blogspot.com/2019/01/mollo-tutto-e-vado-via.html