Il presidente Luis Abinader considera il progetto di
sviluppo del turismo di Pedernales, come una delle scommesse più importanti del
suo governo, perché ritiene che trasformerà la vita di migliaia di persone in
quella provincia e in tutta la regione meridionale del paese.
Ha ritenuto che questo progetto che inizia a Cabo
Rojo, segnerà un prima e un dopo nello sviluppo turistico della nazione.
“Vogliamo far conoscere al mondo le meraviglie
offerte da luoghi emblematici come Hoyo de Pelempito, Laguna de Oviedo, Isla
Beata e l'esuberante Bahía de las Águilas, tra gli altri. Sempre all'interno
dello schema legislativo di tutela ambientale, nel rispetto totale delle aree
protette e del valore ecologico dei parchi nazionali della regione Sud”, ha
sottolineato.
Ha riferito che tutto ciò avverrà in quattro fasi,
per un periodo medio totale di 10 anni, e con un investimento stimato di 2.245
milioni di dollari.
Nella prima fase è previsto un investimento di 1.300
milioni di dollari per la realizzazione di 4.700 stanze (che diventeranno
12.000 a fine progetto).
"Otto hotel entreranno in funzione durante
l'apertura di questa prima fase, per la quale le catene alberghiere Hilton,
Marriott, Sunwing, AmResorts, Iberostar Group e Karisma Hotels & Resort
hanno già firmato una lettera di impegno per iniziare la costruzione a partire
dalla metà di quest'anno".
In questa prima fase, ha spiegato il presidente,
verranno realizzati anche un aeroporto internazionale e un centro commerciale e
saranno completate tutte le opere infrastrutturali di base necessarie, come la
realizzazione di un acquedotto, di un impianto di trattamento delle acque e un
sistema di trasmissione elettrica.
Il capo dello Stato ha affermato che questo nuovo
polo turistico creerà circa 20.000 posti di lavoro diretti e oltre 50.000
indiretti.
