Russia e Ucraina, le due nazioni europee attualmente in conflitto, sono tra i 10 paesi da cui sono aumentati gli arrivi di turisti nella Repubblica Dominicana nel 2021.
L'anno scorso sono arrivati dall'Ucraina 85.912 passeggeri, con un aumento di 44.628 visitatori e 183.700 arrivati dalla Russia, di cui 108.203 in più rispetto all'anno precedente, secondo le statistiche del Banco Central.
In totale, nel 2021 i due paesi insieme hanno apportato 269.612 turisti. A gennaio dell'anno, 49.215 provenivano dalla Russia e 13.749 dall'Ucraina, per un totale di 332.576 viaggiatori da queste destinazioni in 13 mesi.
Per questo l'avvio dell'"operazione militare" in Ucraina da parte della Russia potrebbe avere qualche impatto sul turismo dominicano, che è in fase di ripresa.
Altri paesi
Gli altri Paesi da cui si sono registrati aumenti degli arrivi di passeggeri nel corso del 2021 sono stati gli Stati Uniti d'America con ulteriori 1.361.208; Colombia, con un incremento di 93.847; Spagna, con un incremento di 78.297; Venezuela, con 75.567; Germania, con 68.781; Porto Rico, con 58.373; Polonia, con 58.373; dalla Francia si registra un aumento di 27.384; e dalla Svizzera sono arrivati 24.229 visitatori in più.
Impatto sull'economia
Il conflitto in Russia e Ucraina rappresenta una minaccia per l'economia globale. Questo giovedì, dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato una "operazione militare" in Ucraina, i mercati sono crollati e il prezzo del petrolio è salito oltre i 100 dollari USA.
La Repubblica Dominicana, come la maggior parte dei paesi, sarà colpita da questa situazione, come hanno riconosciuto le autorità locali.
All'inizio di ieri, il presidente della Repubblica, Luis Abinader, ha convocato una riunione d'emergenza del Gabinetto economico per determinare le misure da adottare in relazione agli effetti che il conflitto tra Russia e Ucraina avrà sul Paese.
Allo stesso tempo, il presidente ha chiesto calma ed attività economiche come le zone franche, l'edilizia e il turismo.
Il presidente del consiglio di amministrazione della raffineria di petrolio dominicana (Refidomsa), Leonardo Aguilera, ha affermato che se il conflitto tra i due paesi dovesse aggravarsi, il prezzo del greggio potrebbe salire alle stelle e addirittura diventare scarso nel mercato locale, che è un netto importatore di questo prodotto. .
Aguilera ha indicato che le riserve di petrolio nella Repubblica Dominicana sono sufficienti solo per circa 30 o 45 giorni.
