Il conto era a nome dì Joao Santana già
consulente di campagna di Danilo Medina
Da un conto di una banca svizzera che
riceveva denaro da Odebrecht per finanziare la campagna elettorale della
presidente brasiliana rimossa Dilma Rousseff sono stati destinati i fondi per
la Repubblica Dominicana, il Panama e l'Angola secondo il giornale O Globo.
L'informazione si evince dai messaggi scambiati tra il pubblicista Joao
Santana, intestatario di tale conto e un direttore del Banco Heritage che lo
gestiva con il nome di Shellbill.
I documenti dimostrano che il direttore falsificò
diverse volte l'indirizzo del Banco Heritage ai fini della dimostrazione
dell'origine dei fondi, date le sue grandi dimensioni. In ottobre del 2015, i
depositi di Santana raggiungevano gli US$ 21 milioni conformemente
all'informazione pubblicata dal giornale O Globo nella quale si precisa anche che
da questo conto sono usciti diversi pagamenti offshore verso paradisi fiscali.
il direttore di banca riferisce inoltre nei suoi messaggi che nel 2014 sono
stati effettuati dieci depositi di US$ 500.000 procedenti dalla Repubblica Dominicana.
Santana che è stato condannato a otto anni
di prigione per il suo vincolo con gli atti di corruzione commessi tra
Odebrecht e l'impresa statale Petrobras è stato consulente di campagna del
presidente Danilo Medina tra gli anni 2012 e 2016. Nelle dichiarazioni al
tribunale superiore elettorale (TSE) sul processo in corso contro la Rousseff, l'ex
dirigente di Odebrecht, Fernando Migliaccio, ha affermato che quell'impresa ha
effettuato pagamenti per campagne elettorali dirette da Santana in sei paesi, inclusi
oltre ai menzionati, El Salvador, Argentina e Venezuela.
Ermetismo in RD. Le informazioni che si
conoscono sull'operazione Lava-Jato (operazioni tra Odebrecht e Petrobras) e i
suoi vincoli con la RD ci giungono attraverso i media internazionali, in
particolare quelli brasiliani. La Procura della Repubblica Dominicana ha
un'indagine in corso per determinare i beneficiari degli US$ 92 milioni pagati
a titolo di tangente dal consorzio brasiliano per ottenere opere pubbliche, ma
poco si sa al riguardo. Durante queste indagini sono stati interrogati 19
funzionari ed ex-funzionari ed è attesa la convalida di un accordo mediante il
quale Odebrecht risarcirebbe la Repubblica Dominicana con US$ 184 milioni per
il pagamento delle tangenti.