Il Ministero della Cultura, attraverso il Museo d’Arte Moderna, ha inaugurato mercoledì la mostra retrospettiva «Los estados de la luz», dell’affermato artista Orlando Menicucci, vincitore del Premio Nazionale per le Arti Visive 2021. L’evento si è svolto presso la Galleria Nazionale di Belle Arti.
L’artista pluripremiato ha un vasto corpus di lavori che comprende le discipline della pittura, scultura, disegno, fotografia, performance, installazioni e ceramica, tra le altre.
Si tratta di una retrospettiva in cui sono presentate più di 70 opere dell’artista in grande e medio formato, che mostrano le varie ricerche estetiche, filosofiche e spirituali che questo poliedrico creatore riesce a concretizzare con eccezionale maestria e lucidità durante un percorso di oltre sei decenni di traiettoria creativa. Le opere in mostra provengono dalle collezioni del Museo d’Arte Moderna, dal Centro Culturale León Jimenes e dalla Banca Interamericana di Sviluppo, oltre che da collezionisti privati, e sono curate da Luis Graham Castillo y Amable Lopez Melendez.
La mostra rimarrà aperta fino a venerdì 25 febbraio di quest’anno.
La mostra si articola intorno a tre assi produttivi o nuclei unificanti di opere essenziali nella produzione di Orlando Menicucci.
Inizia un primo asse che svela il percorso evolutivo dell’artista, con 9 opere degli anni ’60; il secondo asse comprende 20 opere degli anni ’70 e ’80, mentre un terzo nucleo di finitura integra più di 30 opere eseguite tra il 1990 e il 2020.
La mostra dispone anche di una sezione multimediale composta da fotografie, video, pubblicazioni, documentazione audiovisiva di performance e cornici di video arte.
La carriera dell’artista
Orlando Menicucci ha ricevuto numerosi e importanti riconoscimenti, tra cui il 2° Premio per la Pittura alla IV Biennale Internazionale di Ibiza (1970), il 2° posto nella categoria pittura alla XIII Biennale Nazionale (1974), il riconoscimento internazionale al Museo d’Arte Contemporanea di Bogotá (1978), il Premio Nazionale per le Arti Visive 2021 alla sua carriera, oltre ad essere stato recentemente premiato all’ultima edizione della Biennale Nazionale.