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lunedì 16 luglio 2018

Lancia fuori bordo uccide turista tedesca nella spiaggia dell’isola Catalina



Sabato una turista tedesca è deceduta a seguito delle ferite riportate dalle eliche di un’imbarcazione che l’ha travolta nella spiaggia La Pared dell’isola Catalina.
Si chiamava Amira Dhifallah, di Amburgo, aveva 28 anni, era in immersione quando le eliche l’hanno colpita. Il capitano dell’imbarcazione dopo aver sentito l’impatto vide il corpo della giovane donna galleggiando senza vita sul mare. Il medico legale ha certificato che la morte è stata provocata da ferite taglienti nella spalla, nel braccio sinistro e nel torace sinistro.
La turista si trovava ospitata nella residenza playa Maatides, El Cortesito, nella zona di Bavaro provincia La Altagracia.
Questo tipo di incidente è abbastanza frequente. Un cittadino russo il 13 febbraio scorso è stato investito da un’imbarcazione “banana” ed è deceduto a seguito delle ferite riportate. Trascorreva le sue vacanze insieme alla sua fidanzata.
Due anni fa in circostanze simili, era pure lei in immersione, è deceduta una turista francese in Bahia de las Aguilas.
Anche un dominicano nei pressi di Puerto Plata, La Ensenada de Punta Rucia, sempre mentre era in immersione è stato travolto da un’imbarcazione due anni fa ed è morto all’istante.

Ogni tanto si prendono misure per evitare questo tipo di incidenti. Ad esempio a Boca Chica in Settimana Santa per qualche giorno vengono vietati i giri turistici nelle lance. Le misure non si dimostrano comunque efficaci e gli incidenti si ripetono con una certa frequenza. Bisogna quindi avere presente questo tipo di pericolo e non cedere alla tentazione di avventurarsi al largo.