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martedì 17 luglio 2018

Luca Pellegrini responsabile del Patronato ENCAL-INPAL si frattura una gamba nelle Alpi Apuane



Alla base di tutto una gita in montagna con amici. Un banale incidente, Luca è scivolato e si è accasciato su se stesso. Tanto è bastato per fratturarsi la tibia e il peroné.
Probabilmente la mancanza di esercizio, sicuramente l’eccesso di peso. E già… siamo abituati a vedere i nostri amici ritornare dall’Italia dopo una breve vacanza con l’abbigliamento da cambiare perché diventato insufficiente a contenere la nuova e abbondante massa acquisita con la pancia bene in vista sotto la maglietta o la camicia con i bottoni al limite della tenuta!
Del resto come si fa a resistere ai peccati di gola? Poi Luca ha pure la madre che lo vizia e che ora se lo tiene felice a casa …
Il patronato ENCAL-INPAL di Santo Domingo a suo carico resterà chiuso ancora per un po’, ma Luca riesce a seguire i pensionati affiliati in qualche modo per e-mail, whatsapp e facebook. Ha il gesso e fa fatica a stare seduto.
Tornerà comunque il prima possibile, ma dopo metà agosto.

L’articolo sul giornale La Voce Apuana parla di una caduta in un dirupo. Fortunatamente non è stato così. Comunque il nostro alpinista improvvisato (montanari si nasce!) si era addentrato in sentieri impervi ai quali era possibile accedere per il salvataggio solo con l’elicottero, in questo caso il famoso Pegaso. Luca stava percorrendo una cresta sul sentiero numero 37 (se qualcuno gioca al lotto, ecco un suggerimento!) nei pressi di Vinca, comune di Favizzano, provincia Massa Carrara. In un primo tempo è stato allertato anche il Soccorso Alpino, ma l’azione dell’elisoccorso si è conclusa velocemente.
Luca è stato issato sull’elicottero e trasportato in codice giallo all’ospedale delle Apuane di Massa. E si è trattato del secondo intervento nell’arco di poche ore del Pegaso sulle Alpi Apuane. Il giorno prima, domenica, in una zona al confine tra le province di Massa-Carrara e Lucca, un escursionista è morto dopo una tragica caduta.
O Luca, chi te lo fa far di andare in montagna? Ci vuole allenamento, molti muscoli e poca ciccia! La montagna ai montanari!
La famiglia di Luca è felice di questa sua prolungata permanenza. Evidentemente sono disposti anche a rinnovare il suo abbigliamento.
Luca è un amante della buona cucina!
Per fortuna prima di partire ha sistemato il suo conto bancario on-line attraverso la cui gestione è in grado di pagare tutte le bollette. Inoltre i suoi animali domestici sono in buone mani.
Se è così allora la nostra comunità non può che augurargli una pronta e completa guarigione e un rientro in tempi quanto più brevi possibili.
Di uno come Luca non si può che sentire la mancanza!
Al Segazona, il suo luogo di ritrovo con gli amici nella zona colonial, sono tutti in ansia!