Il piano turistico di Cabo Rojo, Pedernales, include un parco solare.
La produzione di energia a Pedernales non è sufficiente per il mega progetto di sviluppo turistico di Cabo Rojo, promosso dal governo di Luis Abinader. Ecco perché il progetto prevede la realizzazione di un parco solare per diversificare la matrice energetica della regione.
Secondo le stime, la domanda di energia aumenterebbe al 72% nei prossimi 20 anni, man mano che si svilupperanno i progetti alberghieri.
Il parco eolico Los Cocos è installato a Pedernales, gestito dalla società EGE Haina, con una capacità nominale di 5,1 MVA (megavolt-ampere).
Nella provincia, che è una delle tre più povere del Paese, ci sono anche case senza corrente elettrica o che subiscono continue interruzioni di corrente.
«Le interruzioni di corrente, che negli ultimi anni sono diminuite, incidono fortemente sul turismo perché riducono la qualità del servizio negli hotel», indica il piano di sviluppo delineato dal governo in un libro di 377 pagine che contiene le relazioni tecniche di un team di consulenti.
È previsto un parco solare in grado di consentire l’autoconsumo del complesso turistico. Questo è uno dei principali obiettivi in termini di energia che si integrerebbe alla produzione di energia eolica esistente.
In generale, il governo prevede la costruzione di 12.000 stanze in un’area di 3.800 ettari. Il progetto è stato promosso nella recente Fiera Internazionale del Turismo tenutasi a Madrid.
Il piano di sviluppo calcola una domanda di energia elettrica a medio termine di 11.653 kVA (kilovolt-ampere) al giorno, considerando i consumi di 1.600 camere d’albergo e una popolazione di 18.316 abitanti.