Uno studio scientifico rivela che il sargassum può essere utilizzato nello sviluppo di alcuni trattamenti per il cancro, il diabete o le malattie del fegato
Il sargassum è una macroalga che in determinati periodi dell’anno invade le spiagge della regione. Ora, un nuovo studio scientifico ha rivelato che può essere utilizzato per realizzare prodotti farmaceutici.
La ricerca è stata condotta da uno studente dell’Istituto Tecnologico di Santo Domingo (INTEC) ed è stata consigliata dal ricercatore Miguel Ángel Guevara. La conclusione a cui sono giunti gli scienziati è che il sargassum può essere lavorato per essere utilizzato come fertilizzante organico a basso costo per la coltivazione della Spirulina.
I componenti della spirulina sono utilizzati negli integratori per rafforzare il sistema immunitario e come supporto per alcuni trattamenti per cancro, colesterolo, diabete o per alcune malattie del fegato o degli occhi.
Oltre a generare un impatto visivo negativo sulle spiagge cristalline dei Caraibi, il sargassum è dannoso per l’ambiente perché lascia gli ecosistemi sottomarini privi di ossigeno, uccidendo altri organismi. Per tutti questi motivi, le autorità devono impegnarsi, come ha spiegato a Tourinews l’amministratore delegato di SOS Carbón, Andrés Bisonó, per raccogliere questo tipo di alghe.