Una cosa del genere è al di fuori della portata dell’immaginazione
della maggior parte di noi. Con un atto notarile sottoscritto in bianco si
possono fare vendite, testamenti ecc. che possono poi essere legalizzati dalla
procura della repubblica. E in base a questi atti i tribunali continuano a
emettere sentenze ineccepibili.
Eppure in un discorso di poco tempo fa a Roma il
viceministro agli esteri dominicano Carlos Gabriel Garcia invitava gli
imprenditori italiani a investire nella Repubblica Dominicana dove grazie al
governo di Danilo Medina sarebbe stato raggiunto un livello ottimo di sicurezza
giuridica. Le ultime parole famose…
Gli atti in bianco vengono commercializzati nei
pressi del Tribunal de Tierras. Un business alla vista di tutti. Spesso si
tratta di notai già deceduti. Ma non sempre, come dimostra il fatto che quattro
notai sono attualmente sottoposti a giudizio penale. Si tratta di Julio Troncoso Saint Claire, Carlos Manuel
Fernández Rodríguez, Margarita del Alba Piñeyro López e Juan Ferreras Matos.
Vengono accusati di legalizzare firme false,
distribuire e vendere atti notarili in bianco sottoscritti e timbrati e di
altre violazioni della legge in materia di sequestri mobiliari e immobiliari.
A fare questa denuncia non è un utente qualunque o
un giornale scandalistico poco attendibile, ma lo stesso presidente del
collegio notarile dominicano Pedro Rodriguez Montero. Egli sostiene che la
procura della repubblica non interviene per far cessare queste violazioni di
legge.
Il presidente del collegio notarile dominicano
afferma inoltre che non è un segreto per nessuno che i morti continuano a
firmare e ad autenticare firme altrui.
A parte i quattro notai che sono stati rinviati a
giudizio davanti alla suprema corte di giustizia, sono attualmente sotto
inchiesta altri 115 sempre per gli stessi reati.
La cosa più grave, rileva il dott. Rodriguez
Montero, è che nonostante le denunce fatte dai media sulla commissione di fatti
delittivi da parte dei notai, la procura generale della repubblica invece di
reclamare la carta di sicurezza notarile, pensata apposta per evitare questo
tipo di frodi, legalizza con leggerezza i più diversi atti notarili.
E i tribunali continuano a emettere sentenze sulla
base di atti notarili falsi.