Deportazioni da
agosto 2016 ad agosto 2017
La Repubblica Dominicana ha deportato 45.337 stranieri tra
agosto del 2016 e agosto del 2017. Per tali deportazioni è stata sostenuta una
spesa di oltre 139 milioni di pesos secondo le informazioni della Direzione Generale
di Immigrazione. La maggior parte delle deportazioni hanno avuto luogo via
terra e quindi si riferiscono a cittadini haitiani. Tra i paesi di provenienza
dei 366 deportati per via aerea ci sono Armenia Afghanistan, Colombia, Cina,
India, Stati Uniti, Venezuela e Russia. Secondo la normativa vigente in
materia, esiste la possibilità di ordinare la deportazione di uno straniero
quando questi ha fatto ingresso nel territorio nazionale in modo clandestino o
illegale, è entrato con documenti falsi, rimane nel paese una volta scaduto il
termine di permanenza autorizzato o per altre irregolarità previste dalla
legge.
Accertamenti della
regolarità migratoria
Nel corso di operazioni di controllo sono stati detenuti 35
cittadini di diverse nazionalità che si trovavano nel territorio dominicano in
modo irregolare. Tra i detenuti, 7 canadesi, 5 russi, 5 Tedeschi, 4 italiani 3
venezuelani, due statunitensi, uno svizzero un polacco e un greco. C’era
Inoltre un boliviano, un serbo, uno spagnolo un ungherese, un cubano e un
olandese. Di questi stranieri detenuti 26 sono stati rilasciati dopo aver
regolarizzato il loro status migratorio, quindi diciamo che hanno pagato la
multa, due dopo che si è verificato che avevano i documenti a posto. I 7 restanti
sono stati trattenuti ai ai fini della deportazione in quanto si trovavano
illegalmente nel paese. Recentemente la Direzione Generale di Immigrazione ha
invitato i cittadini stranieri residenti nel paese a rinnovare i loro documenti
di identificazione migratoria. Gli stranieri autorizzati a rimanere nel paese sono
obbligati a portare sempre con sé i loro documenti vigenti.