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martedì 3 ottobre 2017

Capsule genealogiche. Presenza italiana a La Vega.








Tra gli immigrati che hanno influenzato la composizione sociale di La Concepción de La Vega spiccano gli italiani. Nei racconti del padre Ayala sulle vicende vissute dagli abitanti di La Vega durante l'invasione dell'esercito haitiano di Dessalines nel 1805 si menziona la presenza sul posto di un italiano. Si tratta di Giovanni Maguiol (sic), che aveva come mestiere quello di professore di aritmetica e che era allora un anziano. Non è stato trovato alcun altro dato su questo professore, sulla sua famiglia o sul suo cognome, ma la sua menzione dimostra la presenza di italiani in quel periodo a La Vega.
Discendente di italiani fu Valentino Piantini Blanchard (n. 1811), figlio di Giuseppe Eugenio Piantini e Flora Blanchard, che si sposò a La Vega nel 1841 con Mariana de la Paz Núñez, figlia di Santiago José de la Paz e María Josefa Núñez. Sua figlia Josefa Piantini de la Paz si sposò nel 1869 con San Julián Despradel Carlos. Da questo ramo italiano discendono i Despradel Brache, Despradel Scheker e Despradel Fonck, tra gli altri.
Un'ondata di immigrazione italiana si verifica verso la fine del XIX secolo e l'inizio del XX e di questa ci sono diverse testimonianze. Verso il 1890 giunse a La Vega Alfredo Giuseppe Scaroina Montuori, ingegnere e architetto, nato ad Avellino il 17 luglio 1864, figlio di Fito Scaroina e Chiara Montuori. Si sposò a La Vega nel 1904 con Fresolina García-Godoy Ceara, figlia di Federico García Godoy e Rosa Emilia Ceara Jiménez. Scaroina disegnò e costruì l'allora moderno mercato pubblico di La Vega, demolito dopo essere stato colpito da un incendio. Dal matrimonio Scaroina-García Godoy discendono le famiglie Scaroina Nivar, Scaroina Chávez, Candia Scaroina e Porcella Scaroina, tra le altre.
Verso la fine della decade del 1890 figurano già nei registri anagrafici Luis (Luigi) Francesco Paonessa Cavalcanti (n. 5 gennaio 1873), di Santa Domenica Talao, figlio di Francesco Paonessa e Maria Rosa Cavalcanti. Senza dubbio, Luis Paonessa era una persona molto socievole, sia per la grande quantità di bambini dei quali è stato padrino di battesimo quanto per il riferimento che fa di lui Juan Antonio Alix nella decima dedicata alla colonia italiana.
Luis Paonessa e Rosa Burgos procrearono Francisco Garibaldi Paonessa Burgos (12 maggio 1897-26 dicembre 1977). Da lui discendono i Paonessa Núñez, Paonessa Suardí, Paonessa Grullón, Paonessa Espaillat e Paonessa Cepeda, tra gli altri.
Giuseppe (José) Grimaldi (n.1891), Scalea, Cosenza, si sposò con Mercedes Suriel Suazo. Tra i suoi figli, José Dante (n.1924), María Carmela (1925), che sposò Huáscar Ney Amable Mieses Padrón, e Osvaldo Torquato (1930). Intorno al 1945, Giuseppe Grimaldi viveva in Juma, Bonao. Da questi immigrati discende il giornalista e diplomatico Victor Grimaldi Céspedes.
Tra le coppie italiane che si stabilirono a La Vega ci fu quella di Biaggio (Blas) Montesano Caputo e Maria Minervino Cavalieri, entrambi di Santa Domenica Talao, Cosenza. Giunsero nel paese nel maggio 1904 da Puerto Plata. Risiedettero inizialmente in Arenoso, Villa Riva. Sono stati i genitori di Arióstico Montesano Minervino, che si sposò con Armida Estela García-Godoy Ceara, figlia di Federico García Godoy e Rosa Ceara Jiménez. Tra i loro figli, il dott. Arióstico Montesano García (1949-2001), ex-procuratore generale della Corte d'appello di La Vega, e Giuseppina Montesano Minervino, che si sposò con Manfredo Moore Ramírez (1906-1990), figlio di Manfredo Alexander Moore Deanne (1870-1942), naturale delle Isole Turks e Caicos, e di Ismenia Ramírez Morilla.
(Fonte: Instituto Dominicano de Geneología)