Pascal Spagnuolo di
28 anni è stato raggiunto da un fulmine mentre faceva il bagno nella spiaggia Casa
Blanca di Las Terrenas
È stato trasferito
alla clinica internacional, quella dei cubani, tanto per intendersi, dove è
deceduto e da dove il suo corpo senza vita è stato trasferito all’istituto di
patologia forense per stabilire le cause del suo decesso.
Un medico della
menzionata clinica ha riferito che probabilmente la causa della morte non sia stata
la scarica elettrica ma un infarto.
Nel momento in cui ha
avuto luogo la scarica, la sua fidanzata era con lui ed è rimasta illesa. Il
fatto si è verificato esattamente nel tragitto da Casa Blanca a Playa Punta
Poppy.
Un cittadino
francese dal cognome italiano. Può capitare. Il suo nome di battesimo però era
francese al 100% Pascal Hugo Matthieu.
I fulmini
rappresentano una costante tra le cause di decesso per elettrocuzione.
Praticamente nella Repubblica Dominicana muoiono per questa causa 10 persone
ogni anno. La stagione dei fulmini inizia a maggio e finisce a fine ottobre.
Quando annunciano
tormente elettriche bisognerebbe andar cauti. Nel 2017 sono morte 11 persone colpite
da fulmini e probabilmente la cifra è anche più elevata perché nei caraibi il
tasso di morti per fulmini si aggira dappertutto sui 5 morti per milione di
abitanti l’anno.
Si ricorda sempre
la tragedia verificatasi il 17 maggio 1986, quando una scarica elettrica cadde
in un’arena per galli della comunità di Las Lagunas in San José de las Matas
lasciando un saldo di 18 morti e 88 feriti.
Quando le scariche
elettriche dei temporali hanno inizio, si raccomanda quanto segue:
Sospendere le
faccende domestiche.
Se si è in
spiaggia, rifugiarsi nel veicolo.
Non rimanere in
piscina o nella vasca da bagno.
Sulla strada,
evitare strutture metalliche come torri, antenne, linee telefoniche e linee
elettriche.
Stare lontano da
altri oggetti come canne da pesca, mazze da golf, ombrelli con punte di
metallo.
Scollegare gli
apparecchi, inclusi computer, TV, aria condizionata ed evitare l'uso del
telefono.
Sospendere il
lavoro in campagna.
Non toccare
strumenti metallici come: trattori, zappe, rastrelli, pale, machete, coltelli.
Non proteggersi
dalla pioggia sotto alberi ad alto fusto come i pini.