Negli ultimi giorni si sono verificate diverse aggressioni nelle autostrade. Nella notte di venerdì scorso, il
cantante di musica cristiana Marcos Yaroide stava percorrendo l’autostrada 6 de Noviembre
nei pressi di San Cristobal in direzione Santo Domingo quando la sua autovettura è stata colpita dal
lancio di grossi sassi da parte di tre persone appostate ai margini della
carreggiata. Il cantante ha sostenuto di aver fatto la denuncia e di averla
diffusa attraverso i media per avvertire gli automobilisti che transitano per
quella via del pericolo al quale potrebbero andare incontro. La vettura è stata
visibilmente danneggiata, ma il denunciante non si è fermato. “Sapevamo che il
loro scopo era quello che ci fermassimo per rapinarci, ma Dio ci ha liberati”,
ha sostenuto il cantante di musica religiosa e ha aggiunto: “Preghiamo perché
nessuno sia vittima di coloro che vogliono attentare contro la vita degli altri”.
Una notizia di oggi invece è che l’azienda
Trans-Diesel del Caribe (TDC) ha denunciato che diversi dei suoi camion di
trasporto di combustibili sono stati oggetto del lancio di grossi sassi mentre
transitavano per la Circonvallazione
Santo Domingo nelle vicinanze dell’autostrada Duarte.
Queste aggressioni si sono verificate nella
mattinata di domenica 9 settembre quando gli autisti di due unità della TDC
sono stati sorpresi con il lancio di sassi nei cristalli anteriori e laterali,
costringendoli a rifugiarsi in un posto sicuro.
Si tratta secondo il portavoce di tale azienda della
seconda volta in meno di 10 giorni in cui i camion cisterna pieni di
combustibili vengono aggrediti nella Circonvallazione di Santo Domingo.
“Non sappiamo quale sia l’obiettivo di queste
aggressioni contro i nostri camion, ma riteniamo che possa trattarsi di
tentativi di rapina date le denunce di aggressioni simili che hanno propiziato
furti e rapine sempre nella stessa autostrada” ha riferito il presidente dell’azienda
di trasporti, che ritiene che questo tipo di aggressione continuerà e che si
tratta di situazioni molto pericolose perché il combustibile trasportato
potrebbe riversarsi per la strada provocando incendi e altri danni fatali.
Questa è l’occasione ideale per consigliare i
connazionali di non affrontare viaggi notturni. La mancanza di illuminazione e l’assenza
di forze di polizia lungo le autostrade rende possibili diverse azioni
criminali, come ad esempio il lancio di pietre.