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giovedì 27 settembre 2018

Troppi incesti: la vicepresidente Margarita Cedeño de Fernández si auspica sanzioni esemplari per i colpevoli






Certe notizie vanno a periodi. In questi giorni i giornali si stanno occupando di incesti. Ce ne sono ogni giorno delle pubblicazioni che riguardano questo tema e che coinvolgono anche personaggi famosi. Qualche settimana fa è salito alla ribalta dei media il caso di Donni Santana Cuevas, direttore del consiglio nazionale di frontiere con il rango di ambasciatore accusato di avere rapporti incestuosi da alcuni anni con una figliastra quattordicenne. Santana è stato destituito immediatamente con decreto del Presidente della Repubblica e il tribunale penale gli ha imposto un anno di coercizione.
In questi giorni si parla inoltre del presentatore  televisivo Pablo Ross anche lui accusato di avere da quattro anni rapporti sessuali con la sua figliastra 16enne.

La vicepresidente Margarita Cedeño ha dichiarato di essere allarmata per  tutti i casi di incesto che sono venuti alla luce nelle ultime settimane.

I procuratori della Repubblica Dominicana ricevono 54 segnalazioni di incesto ogni mese in tutta la Repubblica Dominicana. Nei primi 6 mesi di quest'anno sono stati segnalati 323 casi.

Margarita Cedeño de Fernández ha chiesto sanzioni esemplari per coloro che commettono questo tipo di reato: "Dobbiamo dare sanzioni esemplari in modo che gli uomini capiscano che devono rispettare le ragazze, le loro figlie. Non c'è nulla di più atroce di un padre che stupra una figlia", ha riferito la vicepresidente.

La vicepresidente ritiene che coloro che commettono questo tipo di danno ai bambini e agli adolescenti siano malati di mente.

Inoltre, ha sostenuto che le istituzioni dovrebbero adottare un approccio completo, determinato, specifico ed esemplare per affrontare questi abusi.

Il codice penale dominicano è molto severo al riguardo. Il patrigno rientra comunque nel reato di incesto, non lo prevede la legge, ma la giurisprudenza su questo è univoca. Se poi si tratta di un minorenne, quanto meno una decina di anni di reclusione non gliela toglie nessuno. Occhio quindi a queste situazioni che possono non essere tanto chiare e lampanti.
Non sarebbe comunque una cattiva idea pensarlo due volte prima di convivere con delle donne che hanno delle figlie minori o adolescenti.