Cerca nel blog

domenica 30 settembre 2018

Scoperta rete di traffico di migranti dominicani verso il Cile con passaporti haitiani falsi rilasciati dalle sedi consolari haitiane





Il governo haitiano ha sospeso tutte le operazioni di ricezione di richieste di passaporto e tutte le consegne di passaporti già pronti da parte dei consolati di Haiti nella Repubblica Dominicana.
Si tratta di una misura cautelare a seguito delle rivelazioni fatte dal giornale Diario Libre sull’esistenza di un traffico di documenti come atti di nascita e passaporti falsi, ma con tutti i crismi della legalità, per consentire a dei cittadini dominicani di recarsi in Cile facendosi passare per haitiani. Il provvedimento è entrato in vigore lo scorso 26 settembre.
Solo durante il 2018 sono giunti in Cile oltre 20.000 haitiani. Tutti in partenza dalla Repubblica Dominicana.
Per accedere al paese sudamericano gli haitiani hanno bisogno di USD 1.000.- e di una lettera di invito.
Di recente è stato scoperto che questi haitiani sarebbero in realtà dei dominicani muniti di documenti falsi rilasciati dalle stesse autorità haitiane.
Il viaggio viene offerto da una rete illegale a un costo di USD 2.144.- per un dominicano che si fa passare per haitiano. Agli haitiani costerebbe invece USD 1.000.-,
Con il falso cambiamento di cittadinanza i migranti dominicani cercano di approfittare della mancanza del requisito del visto per i cittadini haitiani.
Dal 2012, il Cile esige ai dominicani di fare ingresso al suo territorio muniti di visto. Negli ultimi quattro anni la presenza di cittadini dominicani in Cile è aumentata notevolmente e si attesta ora a 50.000 persone. Un tale quantitativo di visti non è però mai stato rilasciato. Infatti il numero di visti concessi oscillerebbe tra i 1.200 e i 1.500 l’anno.
In Cile risiedono legalmente circa 25.000 dominicani.
Il Cile ha una delle economie più stabili di America Latina e il salario minimo raggiunge gli USD 600.- (circa RD$ 30.000.-) ed è quindi superiore del doppio quasi allo stipendio minimo dominicano più alto che è di US$ 311.-.
Lo scorso 9 aprile il presidente cileno ha presentato una proposta di Legge Migratoria per la regolarizzazione degli immigrati in condizione irregolare, stimati in 300.000 persone.
Ci sono stati anche traffici di migranti dominicani con attraversamento delle frontiere terrestri di Bolivia o Perù. Una volta arrivati in questi paesi i cittadini dominicani venivano introdotti in Cile attraverso il deserto.