Le retate contro gli immigrati clandestini vengono sostenute
anche dai vari governatori di provincia e dai comuni e vengono eseguite per
ordine del direttore della DGM, il tenente generale ritirato Máximo William Muñoz
Delgado, conformemente a quanto disposto dalla legge 285-04, che regola il Sistema
di Immigrazione Nazionale.
La maggior parte degli arrestati è haitiana, uomini
e donne di età diverse. Questi dopo che gli ispettori di migrazione hanno costatato
l'illegalità del loro soggiorno vengono trasportati ai diversi punti di
frontiera tra Haiti e la Repubblica Dominicana, dove sono consegnati alle
autorità del loro paese.
Gli altri
stranieri detenuti e privi di documenti sono portati al Centro di rifugio di
persone arrestate dalla Direzione Generale dell'Immigrazione che si trova a
Haina, San Cristobal, meglio conosciuto come vacacional de Haina.
Lì, le persone sono identificate e rimpatriate ai
loro rispettivi paesi, in collaborazione con le ambasciate delle diverse
nazioni rappresentate nella Repubblica Dominicana. Spesso, le autorità di
immigrazione devono sostenere una parte dei costi dell’uscita dal paese degli
immigrati privi di documenti.
Le retate vengono effettuate in strade e viali di
villaggi, comunità rurali, piantagioni e fattorie, nei diversi lavori di
costruzione, vendita di prodotti vari, pulivetro agli incroci ecc.
Il 1 settembre sono state eseguite retate che hanno
coinvolto circa 2.000 illegali. In maggioranza haitiani, ma vengono menzionati
anche venezuelani, colombiani, cinesi, pakistani e di altre nazionalità.
Nella giornata di oggi Diario Libre ha annunciato la
detenzione di 1.165 stranieri illegali. Gli haitiani sono stati deportati e 9
venezuelani sono stati trasportati al vacacional di Haina. Non si fa
riferimento all’appartenenza ad altra nazionalità dei deportati.
Non abbiamo le cifre dei connazionali internati nel
vacacional di Haina e nemmeno di quelli che sono stati eventualmente respinti
all’aeroporto. Queste cifre sono infatti fornite con inclusi gli haitiani
respinti nei posti di frontiera terrestri.