Cerca nel blog

mercoledì 26 settembre 2018

Processo di appello Vulso: rinviata la terza udienza presso il tribunale di San Pedro



Wagner Vulso: una storia penosa che la dice tutta sulla fragilità che possono talvolta avere i diritti umani più elementari. La situazione del bolognese è critica dal punto di vista della sua salute: “Aneurisma dissecante di aorta e aorta sclerosi” che richiede cure immediate o se del caso un intervento chirurgico urgente.
È stato versato l’importo della cauzione pari a 1.200.000 pesos e pur in presenza di moltissime contraddizioni a livello di prove acquisite il pubblico ministero non cede anche se il giudice avrebbe già autorizzato la scarcerazione.
Comunque sul caso Vulso è stato richiamato e ha ottenuto l’interesse delle nostre autorità.
Ieri si doveva tenere la terza udienza di appello e invece l’avvocato difensore non si è presentato. Tutto è stato rinviato al 30 ottobre con l’avvertenza che in caso di nuova assenza del difensore verrà nominato un legale d’ufficio.
Erano presenti alla corte d’appello di San Pedro il rappresentante del Comites Flavio Bellinato e Vittorio Acolti Gil Vitale, il connazionale di Boca Chica che ha lanciato l’allarme sullo stato di salute del Vulso e che non è mai mancato a una udienza. E ce ne sono state tante in più di tre anni! Erano assenti il presidente del Comites Paolo Dussich e Gianni Prudenza che si trovano attualmente in Italia.
La comunità sta facendo del suo meglio nei confronti di Wagner, il Comites è presente, l’ambasciata anche a quanto pare e c’è pur sempre la solidarietà del grande Vittorio che dà al Vulso quella spinta morale per sopravvivere e sperare ancora nonostante tutto.  
Ci auspichiamo che il connazionale arrivi con vita alla prossima udienza del 30 ottobre e che con l’occasione tutto possa risolversi.