Come misura per inibire il comportamento aggressivo dei passeggeri, il CEO di Delta ha chiesto al governo degli Stati Uniti di creare un elenco di «Vietato volare» in modo che agli utenti indisciplinati venga impedito di utilizzare le linee commerciali
L’amministratore delegato di Delta Air Lines, Ed Bastian, ha chiesto al governo degli Stati Uniti di inserire i passeggeri che hanno causato interruzioni di volo in un elenco nazionale «Vietato volare», che impedirebbe loro di viaggiare in futuro con qualsiasi compagnia aerea commerciale.
L’amministratore delegato di Delta sottolinea che questa misura «aiuterà a prevenire futuri incidenti e servirà da forte deterrente del mancato rispetto delle istruzioni dei membri dell’equipaggio sugli aerei commerciali».
La petizione arriva a fronte di un aumento record di passeggeri problematici segnalato negli ultimi 13 mesi e Delta ha notato che esiste un elenco di sorveglianza del terrorismo, che consente al governo degli Stati Uniti di vietare il viaggio a persone ritenute una minaccia per l’aviazione civile.
Bastian ha detto che la società che gestisce ha inserito circa 1.900 persone nella lista «Vietato volare» di Delta per essersi rifiutata di rispettare i requisiti di indossare la mascherina e ha inviato più di 900 nomi all’Amministrazione per la sicurezza dei trasporti chiedendo l’applicazione delle sanzioni contro di questi.
Delta è stata molto attiva in questa situazione e ha chiesto ad altre compagnie aeree di confrontare la loro lista «Vietato Volare» di passeggeri indisciplinati, per garantire che le persone che hanno messo a repentaglio la sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio non lo facciano su un’altra compagnia aerea.
A ottobre, il presidente Joe Biden ha dichiarato di aver incaricato il Dipartimento di Giustizia di occuparsi del numero crescente di incidenti violenti a bordo di aerei che volano negli Stati Uniti.