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venerdì 25 marzo 2022

Cittadino italiano denuncia la sua ambasciata nella Repubblica Dominicana

 


Damiano Segarelli, nato a Civitavecchia nel 1980. È da sette anni qui e non può espatriare perché ha accumulato un debito per soggiorno irregolare di 40.000 pesos. Ha perso il suo passaporto e l’ambasciata non glielo può rinnovare perché ha problemi con la giustizia in Italia. Ecco come racconta la sua storia al Listín Diario e come questo giornale così importante mette in risalto le sue dichiarazioni approssimative.

Segue traduzione dell’articolo pubblicato sul Listín Diario

Cittadino italiano denuncia la sua ambasciata nella Repubblica Dominicana

Damiano Segarelli è stato truffato da persone senza scrupoli che lo hanno lasciato in bancarotta e attualmente non ha soldi per pagare la multa inflitta dall'ambasciata

Il cittadino italiano Damiano Segarelli, arrivato nella Repubblica Dominicana sette anni fa con il desiderio di investire i suoi risparmi nel Paese, ha denunciato tramite Listín Diario i funzionari dell'ambasciata italiana e della Dirección de Migración nel Paese per avergli trattenuto i suoi documenti di viaggio per rimpatriare.

Segarelli è stato truffato da persone senza scrupoli che lo hanno lasciato in bancarotta e attualmente non ha i mezzi per pagare la multa inflittagli dall'ambasciata per essere rimasto nel Paese tutto quel tempo senza passaporto, documento che gli è stato rubato e di cui all'epoca è stata denunciata la perdita.

Il giovane denunciante ha problemi cardiaci, è stato operato e attualmente ha un pacemaker che gli impedisce di superare i controlli elettronici di sicurezza.

Secondo la sua denuncia, Migración esige come condizione per l’espatrio il pagamento di 40.000 pesos e finché questo non sarà effettuato non potrà lasciare il Paese.

“Non ho nessuno a cui rivolgermi, passo la notte in una stanzetta con il pavimento sterrato pieno di insetti, mi alimento solo di acqua e biscotti da settimane, non ho lavoro e la mia famiglia in Italia è di classe medio-bassa, e questa ha anche dovuto fare una raccolta per racimolare i soldi per la mia operazione a Santo Domingo", ha riferito.

Inoltre, chiede che qualche istituzione umanitaria si occupi del suo mantenimento nel Paese e che le onorevoli autorità dell'ambasciata italiana a Santo Domingo lo aiutino a rimpatriare.

Damiano Segarelli può essere contattato al numero 809-602-0301.