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mercoledì 16 marzo 2022

Il pasticcio degli affitti: gli inquilini cercano di impossessarsi degli immobili

 



Il ritardo, il rifiuto di pagare l’affitto per anni, sta causando conflitti tra proprietari e inquilini a Santiago e in altre province.

10, 15, 20, 30 e più anni fa, molti proprietari affittavano immobili senza contratti legali.

Ora la situazione è molto migliorata, ma i casi relativi a conflitti di locazione di immobili risalenti ad anni fa sono ancora sotto l'esame dei tribunali.

Ora i contratti di locazione di case, locali e uffici si fanno con atti firmati da notai e quasi sempre per un anno o due, ma con possibilità di rinnovo.

Il proprietario non deve riscuotere i canoni mensili di locazione, perché di ciò è responsabile l'avvocato.

Quando l'inquilino è in ritardo di un mese gli viene dato un termine, ma quando raggiunge i due mesi viene avvertito che deve recuperare il ritardo con il pagamento, per evitare di essere sfrattato.

Dopo tre mesi di mora viene inviato un atto tramite ufficiale giudiziario e se l’inquilino non risponde, il contratto viene risolto e deve essere sgomberato l’immobile.

Molti inquilini quando ricevono gli avvisi legali si preoccupano e pagano, ma alla scadenza il contratto non viene più rinnovato.