Il ritardo, il rifiuto di pagare l’affitto per anni,
sta causando conflitti tra proprietari e inquilini a Santiago e in altre
province.
10, 15, 20, 30 e più anni fa, molti proprietari
affittavano immobili senza contratti legali.
Ora la situazione è molto migliorata, ma i casi
relativi a conflitti di locazione di immobili risalenti ad anni fa sono ancora sotto
l'esame dei tribunali.
Ora i contratti di locazione di case, locali e
uffici si fanno con atti firmati da notai e quasi sempre per un anno o due, ma
con possibilità di rinnovo.
Il proprietario non deve riscuotere i canoni mensili
di locazione, perché di ciò è responsabile l'avvocato.
Quando l'inquilino è in ritardo di un mese gli viene
dato un termine, ma quando raggiunge i due mesi viene avvertito che deve
recuperare il ritardo con il pagamento, per evitare di essere sfrattato.
Dopo tre mesi di mora viene inviato un atto tramite ufficiale
giudiziario e se l’inquilino non risponde, il contratto viene risolto e deve essere
sgomberato l’immobile.
Molti inquilini quando ricevono gli avvisi legali si
preoccupano e pagano, ma alla scadenza il contratto non viene più rinnovato.