Questi criminali informatici, in generale, sono
dominicani che utilizzano e-mail e social network in modo che i clienti
forniscano loro i propri dati personali.
Secondo la Asociación De Bancos Múltiples della
Repubblica Dominicana (ABA), il principale crimine informatico di cui sono
vittime sia le banche commerciali che i clienti nella Repubblica Dominicana è
il furto di informazioni riservate o il "phishing". L'associazione ha
anche riferito che nel 2021 ha investito RD$1.350 milioni per garantire la
sicurezza delle transazioni.
La maggior parte di questi attacchi vengono
effettuati a livello nazionale contro clienti che vengono attaccati tramite
social network ed e-mail.
I principali crimini informatici di cui sono vittime
i clienti bancari sono l'ingegneria sociale come il phishing. Questi attacchi
informatici vengono effettuati attraverso le e-mail degli utenti finanziari e
la loro origine è principalmente a livello locale.
Ciò consiste nel cercare di acquisire o rubare
informazioni riservate ai clienti, come nomi utente e password, numeri di carta
di credito, tra le altre informazioni, in modo che la vittima riveli
volontariamente tali informazioni attraverso tecniche di manipolazione e
inganno.
Questi reati hanno portato le banche a dover
investire risorse significative nella realizzazione di campagne di
sensibilizzazione per avvisare ed educare i clienti, affinché si tutelino ed
evitino di cadere in queste truffe e non permettano che le loro informazioni
vengano rubate. Inoltre, le banche devono investire in solidi programmi e
strumenti di sicurezza informatica per proteggersi da diversi attacchi
informatici.
Nel 2021 le banche hanno stanziato un totale di
RD$1.350 milioni di pesos, per garantire la sicurezza delle operazioni
finanziarie effettuate dai propri utenti attraverso le diverse piattaforme
digitali a loro disposizione.
Tra gli attacchi che più banche affrontano
quotidianamente ci sono quelli di ingegneria sociale, frode tramite furto di
identità da parte di WhatsApp e altri social network come Instagram e Facebook.
Nell’ambito delle azioni di prevenzione di queste e
altre forme di criminalità informatica, dallo scorso anno è stata promossa una
campagna di orientamento per tutti i cittadini denominata "Yo Navego
Seguro".