Nel settembre dello scorso anno l’allerta è stata abbassata al livello DUE
Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha aumentato l’allerta per i viaggi nella Repubblica Dominicana, portandola al livello QUATTRO, a causa «dell’incidenza del coronavirus e dell’insicurezza dei cittadini».
I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) hanno emesso un livello di consulenza sanitaria di viaggio di livello QUATTRO, a causa dell’alta diffusione del covid-19 nel paese e dell’elevato tasso di criminalità.
In un rapporto noto come «Riepilogo Paese» si indica che i crimini violenti, tra cui rapine a mano armata, omicidi e aggressioni sessuali, sono motivo di preoccupazione nel territorio dominicano.
Nel rapporto viene citata anche «l’ampia disponibilità di armi, l’uso e il commercio di droghe illecite e un sistema di giustizia penale debole.
Si precisa che le aree non urbane del paese non hanno sicurezza e che la città, grazie a una forza di polizia turistica professionale, un sistema di 911 in molte parti del paese e una concentrazione di risorse nelle aree turistiche tende ad essere meglio custodita.
Si raccomanda ai cittadini intenzionati a recarsi nella Repubblica Dominicana di fare sempre molta attenzione e di non resistere fisicamente a qualsiasi tentativo di rapina, di non ostentare ricchezza, come ad esempio indossando orologi o gioielli costosi.
Nel settembre dello scorso anno, il dipartimento ha abbassato a DUE il livello di allerta per la Repubblica Dominicana ed ha eliminato la raccomandazione ai suoi cittadini di “riconsiderare il viaggio” nel Paese.
Questo livello di allerta è ritenuto moderato e implica che i viaggiatori debbano «esercitare una maggiore cautela» in relazione alla situazione sanitaria una volta entrati nel Paese.
