Le aziende ricorrono sempre di più alle vendite all’aperto e rispettano le misure preventive per Covid.
I negozi e i ristoranti della Zona Coloniale hanno già recuperato una parte importante della propria clientela e della regolarità delle vendite.
La Zona è attiva e la ripresa è stata relativamente veloce.
Tuttavia, l’arrivo della variante omicron ha provocato un calo di almeno il 20%, che è già stato ampiamente superato in poco più di un mese.
Per i negozi di souvenir si è accesa la concorrenza degli ambulanti che ora vendono anche articoli con larimar.
Già dalle strade della Zona Coloniale, si intravede la consueta vivacità dei mercanti e il colore dei prodotti e delle insegne di ogni genere che invitano i potenziali acquirenti a farsi avanti. Ed è proprio entrando nei locali che si può osservare come alcune misure preventive del Covid facciano già parte della vita quotidiana.
La città coloniale di Santo Domingo ha edifici coloniali di grande attrazione turistica, come l’Alcázar de Colón, il Museo delle Case Reali, la Prima Cattedrale d’America, le Rovine di San Francisco e la Fortezza di Ozama ed è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO l’8 dicembre 1990.
