SAN CRISTOBAL.- Le forti onde del mare in questa provincia meridionale della Repubblica Dominicana hanno devastato la spiaggia di Palenque provocando la scomparsa della striscia di sabbia rosa che le dava un profilo speciale e che attirava i visitatori.
I cittadini del posto affermano che il processo di degrado della zona costiera coincide con la costruzione a pochi chilometri della centrale di Punta Catalina, ma non offrono dati tecnici concreti che leghino il problema all’opera.
Il fenomeno ha causato una notevole diminuzione del flusso di turisti dominicani, essendo compromessa la panoramica generale. Sono state rivolte critiche al Ministero dell’Ambiente, consapevole del problema dal giugno dello scorso anno.
William Alcántara, direttore del Cluster Turistico di San Cristóbal, riconosce che si tratta di un fenomeno naturale, ma esorta il Ministero dell’Ambiente a «svolgere con l’urgenza uno studio tecnico altamente qualificato che chiarisca il problema e suggerisca le misure che devono essere prese per proteggere la spiaggia e ripristinarla”.
Si sta tentando di istituire un gruppo di lavoro per il salvataggio della spiaggia.
Il danno alla striscia costiera sabbiosa larga circa 25 metri – che include il crollo degli alberi – è visibile da quello che un tempo era Puerto Palenque a Cocolandia, dove sono localizzati i venditori di cibo e bevande.