SANTO DOMINGO.- La pratica di alcuni esercizi commerciali di addebitare commissioni o eccedenze agli utenti che pagano con carte di credito è illegale ed è stato annunciato che le imprese che incorreranno in detta irregolarità saranno sanzionate.
A partire da martedì 1 febbraio gli ispettori inizieranno a controllare gli esercizi e a stabilire quali incorrono in questa irregolarità dell’addebito della commissione quando i clienti pagano con carta di credito. Si tratta di percentuali che in alcuni casi oscillano tra il 5% e il 18% al di sopra del valore totale dell’acquisto del bene o del servizio. «Si procederà quindi all’irrogazione immediata della sanzione con rischio di chiusura temporanea o definitiva in caso di recidiva», ha affermato il direttore esecutivo di Pro Consumidor, Eddy Alcántara.
Ha inoltre sostenuto che questo comportamento viola le disposizioni della legge 358-05 sulla protezione dei consumatori, «come sancito dall’articolo 87, il quale stabilisce che i prezzi non possono essere modificati a causa del mezzo di pagamento utilizzato».
«Non permetteremo che nessun consumatore venga truffato con addebiti impropri per l’utilizzo di carte di credito», ha affermato.
Pro-Consumidos ha ricevuto reclami da alcuni utenti su esercizi che si impegnano in questa pratica illegale, arbitraria e sleale.
Il funzionario ha precisato che le drastiche sanzioni previste dalla norma a tutela dei diritti dei consumatori saranno applicate alle imprese che addebitano commissioni o eccedenze superiori all’importo totale dell’acquisto per il solo fatto di pagare con carta di credito.
Alcántara ha esortato i consumatori interessati da questa pratica a presentare reclami all’entità, esibendo fatture e prove dell’addebito dovuto all’uso della carta di credito.