Sono già 12 le province in allerta per possibili allagamenti
di fiumi, torrenti e canaloni urbani, oltre che per esondazioni improvvise,
dovute a una vaguada e a un forte flusso di vento da nord-est, secondo le
informazioni diffuse dal Centro operativo di emergenza (COE).
La combinazione dei suddetti fenomeni climatici
genererà nuvolosità durante il resto del pomeriggio e la notte di questa
domenica, accompagnata da acquazzoni, temporali e raffiche di vento.
Di conseguenza, il COE ha ampliato le delimitazioni
di allerta verde da sei a nove, si tratta di Santiago, Sánchez Ramírez, La
Vega, Espaillat, Samaná, Santo Domingo, Monseñor Nouel, San Cristóbal, Hermanas
Mirabal, Duarte ed El Bajo Yuna.
Puerto Plata, La Vega e María Trinidad Sánchez,
invece, sono in allerta gialla, un livello di allerta che viene stabilito
quando l'andamento dell'evento implica "rischio imminente e gravi
situazioni di emergenza".
La Direzione del Centro Operativo di Emergenza
propone di seguire le linee guida e gli orientamenti degli organismi di
protezione civile e di rimanere in contatto con la Protezione Civile, le Forze
Armate, la Croce Rossa, la Polizia Nazionale e i Vigili del fuoco.
La popolazione viene inoltre invitata ad astenersi
dall'attraversare fiumi, torrenti e anfratti che presentino elevati volumi
d'acqua e ad adottare le necessarie misure precauzionali contro possibili
alluvioni e piene improvvise. L’invito è rivolto soprattutto a coloro che
risiedono in aree ad alto rischio.