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mercoledì 19 dicembre 2018

Apporti degli haitiani all’economia dominicana



La comunità di haitiani organizzati nella Repubblica Dominicana, ha tenuto una conferenza stampa la mattina di ieri in occasione della Giornata internazionale del migrante. In tale sede si è affermato che la popolazione di origine straniera contribuisce al PIL dominicano per RD$161 miliardi, mentre la migrazione haitiana, per circa 115 miliardi, secondo uno studio complementare dell'ENI-2012 del Fondo per la popolazione delle Nazioni Unite (UNFPA) finanziato dall'Unione europea.
Gli haitiani hanno anche annunciato che faranno una camminata per rendere visibile il contributo della nazione vicina e per ringraziare l'accoglienza ricevuta nella Repubblica Dominicana.
Si tratta della camminata 5k che avrà luogo domenica prossima, 23 dicembre, a partire dalle ore 7.00 nel parco Mirador Sur del Distretto Nazionale.
È stato riferito anche che:
“gli immigrati haitiani e i loro discendenti, originariamente "braccianti" per il taglio e la lavorazione della canna da zucchero, si stanno ora introducendo nel mondo degli affari, come unici proprietari o associati di grandi e piccole imprese locali. Numerosi sono anche i professionisti e diplomati che hanno realizzato studi superiori.
Molti sono anche gli haitiani che per le conoscenze linguistiche lavorano nei centri alberghieri e nei call center. Tra i settori in cui il lavoro haitiano si manifesta maggiormente si possono citare l’edilizia, l’agricoltura, la sicurezza privata, il lavoro domestico, i conducenti e i venditori nei mercati.
Gli haitiani sono sempre venuti nella Repubblica Dominicana per produrre ricchezza nell'economia locale e anche per inviare rimesse al loro paese.
Haiti è il secondo partner commerciale della Repubblica Dominicana dopo gli Stati Uniti con il vantaggio però che il saldo delle importazioni ed esportazioni con Haiti è quasi totalmente a favore della Repubblica Dominicana.”