L'economia dominicana chiuderà il 2018 con una
crescita del 7,0% a seguito di una variazione accumulata del 6,9% da gennaio a settembre
e di una stima del 7,1% per l'ultimo trimestre dell'anno. Questo è quanto annunciato
ieri dal governatore della Banca centrale della Repubblica Dominicana (BCRD),
Hector Valdez Albizu, il quale ha ribadito inoltre sul fatto che nel paese si
deve procedere a un aumento salariale.
"Insisto, sono da aumentare i salari del
quintile uno ($ 13,798,34 RD). Qualcuno può dire che è falso che l’economia si
sia incrementata del 7% perché nelle sue tasche non è arrivato niente.
Assolutamente no! Noi lavoriamo metodologicamente e compiliamo le informazioni ricevute
da tutti i settori e ne risulta il menzionato incremento. Ora spetta al governo
fare la sua parte. Il Presidente ha già agito di conseguenza aumentando gli
stipendi della polizia, dei medici, degli agronomi, degli infermieri e degli
insegnanti.”
Nel presentare i risultati preliminari della performance
dell'economia dominicana nel corso del 2018, Valdez Albizu ha riferito che da
diversi anni sostiene la necessità di un aumento degli stipendi perché questo
contribuisce alla quiete pubblica e alla pace sociale.
"Una persona che guadagna RD $ 8.000 deve
pagare RD $ 3.000 per una camera e ha a carico due o tre bambini e uno di loro
ha la febbre a 40 con le convulsioni e non ha soldi per portalo dal medico o
per ricoverarlo, questa persona esce con il coltello in bocca e a chiunque gli
capiti trovare nella strada toglie il portafoglio o strappa un orecchio. Questa
è la verità e io mi metto al suo posto e agirei così anch’io ", queste
sono parole espresse dal governatore della Banca centrale.
Valdez Albizu ha aggiunto che l'aumento salariale è
una questione di volontà e di decisione opportuna "perché deve essere
fatto, quello che succede è che sembra che il settore privato voglia abolire il
codice del lavoro", e questo è uno scontro di forza.
Crescita positiva
Hector Valdez Albizu ha spiegato che la maggior
parte dei settori hanno registrato una crescita positiva durante il 2018,
quelli che spiccano sono Comunicazioni (11,0%), Edilizia (10,6%), Zone franche
(9,1%), Sanità (8,8%), Commercio (8.5 %), Servizi finanziari (7,9%),
Agricoltura (6,5%), Trasporto e magazzinaggio (6,5%), Industria (6,0%), Energia
e Acqua (5,7%), Alberghi, bar e ristoranti (5,6%), tra gli altri.