Arrivano a Punta Catalina le prime 38.516 tonnellate
metriche di carbone. Si tratta della prima tranche delle 642.000 tonnellate
aggiudicate con gara di appalto alla società statunitense Xcoal Energy &
Resources.
Il carbone è stato ricevuto nella mattinata di oggi
dalla Corporación Dominicana de Empresas Eléctricas Estatales (CDEEEE).
Se ne servirà la prima unità di generazione di Punta
Catalina con una capacità di 376 megawatt lordi.
Nei prossimi giorni verrà convocata una seconda gara
di appalto per l’acquisto di 788.000 tonnellate metriche di carbone che verrà
utilizzato dalla seconda unità di generazione nel suo periodo di collaudo
nell’anno entrante.
Quando i due impianti di generazione funzioneranno a
pieno ritmo il loro apporto al sistema elettrico dominicano sarà di 754
megawatt il che rappresenta circa un terzo del consumo nazionale
Si prevede quindi una riduzione dei costi di
generazione e del sussidio con un contestuale aumento dell’offerta nazionale.
Con l’arrivo oggi della prima tranche di carbone
viene inaugurato di fatto il porto di Punta Catalina.
Il carbone viene scaricato dalla nave che lo
trasporta e attraverso un sistema di nastri scorrevoli in ambiente chiuso viene
trasportato direttamente nel magazzino, l’unico nella regione centroamericana e
caraibica con queste caratteristiche: completamente coperto in modo da evitare
danni all’ambiente.
La Centrale Termoelettrica di Punta Catalina si
costruisce con un investimento contrattuale di US$ 1,945 miliardi ai quali si
sono aggiunti altri US$ 336 milioni dal fondo di contingenza che garantisce la
sua terminazione nel tempo previsto e che risulta attualmente sottoposto
all’esame di una corte arbitrale internazionale che determinerà se la richiesta
della maggiorazione da parte degli appaltanti è giustificata o meno.