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sabato 29 dicembre 2018

Nikol Morillo: la Masterchef italo-dominicana e la Polenta Onta. Occhio al filo!




Nikol Morillo si è aggiudicata nel corso del corrente mese il titolo di MasterChef Repubblica Dominicana. Ventiduenne, nata a Constanza e trasferitasi a Schio all’età di 9 anni: “Ho fatto tutte le scuole qui, mi sono diplomata al liceo sociale "Martini" nel 2015, ma ho sempre avuto molta passione per l'arte della cucina. Ho imparato tutto dalla mia vicina di casa al Castello, che, fin da quando ero bambina, mi ha insegnato a cucinare. Con lei da piccola mi divertivo a fare torte e poi crescendo ho imparato molti piatti tipici veneti i quali mi sono serviti per preparare le prove della competizione”. 

Questa è la sintesi della sua biografia. Ora tra gli altri premi che le sono stati assegnati potrà partecipare a un corso gratis di 12 mesi presso la scuola gastronomica Culinary Arts e a un tirocinio remunerato nel gruppo Pat’e Palo durante un anno. Le sue ricette presentate nel concorso verranno pubblicate online.

Numerose volte la giovane cuoca ha vinto come "miglior piatto di categoria", dalla semplice insalata di riso alla polenta onta o polenta fritta tipica del veneto per accompagnare la cacciagione e i tipici insaccati.

Attenzione che per far friggere una fetta di polenta o per arrostirla non bisognerebbe mai tagliarla con il coltello. Di rigore è il filo.

Il motivo è molto semplice. La polenta per la sua natura è una preparazione che può essere fatta sia con farine di grana fina, ad esempio la polenta di farina bianca, oppure con farine di grana più grossa e grezza, ad esempio la farina gialla o di grano saraceno. In entrambi i casi una piccola nota di granuloso rende solitamente la fetta molto più appetitosa. E questa granulosità viene garantita in maniera migliore dal taglio con il filo di cotone rispetto a quello con una lama di metallo.

Non solo… Se dobbiamo preparare la polenta per rielaborarla ancora, ad esempio per la Polenta Onta, che viene fritta successivamente nell’olio, il taglio più granuloso del filo ne permette una migliore cottura e quindi una più golosa crosticina, rispetto al taglio preciso di una lama che rende la fetta liscia e quasi impermeabile all’olio.

Staremo a vedere se questo piatto tipico veneto reso noto da Nikol Morillo si diffonderà nella Repubblica Dominicana. Difficile comunque che si faccia uso del filo. Qualche chef potrebbe temere di essere preso in giro!