“Dio patria e libertà”, un motto che figura sullo
scudo della Repubblica Dominicana insieme a una Bibbia aperta e alla Croce
Cristiana. A queste parole possiamo aggiungere la famiglia e abbiamo la base
dell'ideologia della Destra tradizionale. Di questi tempi queste cose vengono
osteggiate e denigrate costantemente dai media e dai legislatori. Si vuole
distruggere la famiglia, la religione e stigmatizzare l'amore per la Patria. La
libertà poi con una scusa o l'altra viene costantemente limitata. Anche lo
scudo dominicano è bersaglio di attacchi. I governi che si susseguono nel paese
che ci ospita, tutti filo massonici come in Italia, ogni volta che giungono al
potere cercano di mettere in circolazione bandiere senza lo scudo. Le reazioni
dei cittadini però non si fa attendere e i politici a malincuore devono
rimangiarsi tutto.
La Repubblica Dominicana è l'unico stato al mondo
con uno scudo simile. Prima o poi sarà sicuramente rimosso visto l’evolversi
della situazione a livello globale. Anche il Crocefisso nelle scuole è
destinato a scomparire. Si sostiene, infatti, che sia offensivo nei confronti
degli haitiani qui residenti che praticano un'altra religione, il voodoo.
Quindi si rinuncerebbe a mantenere i simboli del Cristianesimo, la religione
principale, se non addirittura l’unica, della civiltà occidentale, per favorire
l'animismo.
Quanto precede è in linea con l'obiettivo di imporre
una religione unica in tutto il mondo, che si prevede che sarà raggiunto entro
quest’anno. Un progetto al quale ha aderito anche il papa Bergoglio.
La Destra tradizionale si opporrà ovviamente, ma
deve battersi contro forze troppo potenti.