Nel 1970, sul
monte “Isabel de Torres”, in cima alla fortezza, fu installato il “Cristo
Redentore”, in vista di una maggiore attrazione turistica. Nel giugno del 1971 si
iniziò la costruzione della strada di El Cupey verso la cima della montagna allo
scopo di facilitare la mobilitazione di macchinari e di attrezzature destinate
alla Funivia.
Il Governo
Dominicano firmò un contratto con la società italiana Ceretti e Tanfani per la
fornitura delle attrezzature che sarebbero state successivamente installate
sulla Funivia, iniziando i lavori nel 1972.
La Funivia è
installata sulla Loma Isabel de Torres in città, è del tipo "vai e
vieni", ed è composta da tre cavi per lato, due cabine, due stazioni e una
torre per sostenere i cavi.
Alla fine del
1974 furono installate tutte le apparecchiature e furono effettuati i viaggi di
prova; questo test durò sei mesi.
L'installazione
della Funivia, che era fondamentalmente un'attrazione turistica, ha dato
risultati alla città di Puerto Plata e al paese, poiché è l'unica Funivia dei
Caraibi, ed è stata visitata da turisti provenienti da tutti i continenti.
Giunti alla base
superiore, sono ricamati due nomi con fiori che rappresentano le iniziali dei
monarchi cattolici di Spagna, Ferdinando e Isabella (simbolo della
colonizzazione dell'America). Questo simbolo rappresenta la città di Puerto
Plata.
Questa attrazione
è di grande importanza per il Paese, per le sue bellezze naturali esotiche e
per il suo vasto Parco Nazionale, che con il suo verde si unisce al mare e lo
rende ancora più bello.
Fu l'architetto
Cristian Martínez a proporre l'idea di installare una funicolare e nel 1972
l'allora presidente Dr. Balaguer diede l'ordine di iniziare i lavori di
costruzione. Un anno dopo, la società italiana Cerretti e Tanfani iniziò
l'installazione della funivia di Puerto Plata, terminando i lavori nel 1974.
Dopo sei mesi di
collaudi, il 19 luglio 1975 l'opera fu aperta al pubblico e nello stesso anno
fu inaugurata.