Zelensky ha detto
che sta per terminare i missili per la difesa antiaerea e il suo ministro degli
esteri Kuleba dichiara al Financial Times che le bombe guidate da Putin stanno
spazzando via le difese ucraine.
La Nato si
prepara alla guerra con la Russia come dimostrano le sue esercitazioni militari,
lo spostamento di soldati in Polonia, la base di Costanza in Romania. Le
persone comuni si domandano come sarebbe uno scontro nucleare tra la Russia e
l'Occidente. I media mostrano simulazioni e traiettorie. L'idea dominante è che
la guerra nucleare causerebbe la mutua distruzione di Russia e Stati Uniti. Niente
di tutto questo. La guerra nucleare in Ucraina può avvenire secondo due
modalità: una semplice e una complessa.
Nella modalità
semplice, la Russia colpisce l'Ucraina e l'occidente sta a guardare. La Casa Bianca
non vuole spendere un solo soldato americano per difendere Zelensky,
figuriamoci se possa accettare la morte di migliaia di americani per il Donbass.
Gli Stati Uniti possono vivere tranquillamente senza l'Ucraina.
La modalità
complessa, invece, è quella dello scontro nucleare tra Russia e Stati Uniti che
avverrebbe in modo completamente diverso da come tutti lo immaginano. Quando
due attori politici non possono distruggersi a vicenda, si colpiscono
indirettamente, attaccando i rispettivi sostenitori. Ogni contendente cerca di
distruggere gli alleati del nemico giacché la distruzione dei sostenitori
comporta anche la distruzione delle risorse del nemico principale. Mosca lancia
ad esempio le testate nucleari contro i paesi alleati degli Stati Uniti e gli
Stati Uniti lanciano eventualmente le testate nucleari contro gli alleati della
Russia.
Essendo una
guerra per procura Putin colpirebbe l'Ucraina e l'Europa con le atomiche per
colpire indirettamente gli Stati Uniti. La Russia e gli Stati Uniti non si
colpiranno mai con le testate nucleari. Il pericolo della distruzione non
esiste per loro, esiste soltanto per i loro alleati. A noi italiani non
conviene alimentare la guerra in Ucraina. Se la situazione andasse fuori
controllo, gli Stati Uniti non correrebbero alcun pericolo di essere lesi dalle
atomiche de Putin, i paesi europei, invece, sì.
È possibile che
all'Europa vada bene, si fa per dire, e che alla fine le armi convenzionali siano
le uniche a parlare. Tuttavia se la Russia passasse alle atomiche i problemi
sarebbero soltanto per l'Europa.