In una recente
intervista, David Sinclair, un esperto genetista e specialista
dell’invecchiamento presso la Harvard Medical School, ha rivelato la sua
principale abitudine per rallentare l’invecchiamento.
Secondo le
testimonianze rese in passato, lo statunitense afferma di sentirsi dieci anni
più giovane, in quanto pur avendo 54 anni, la sua età biologica è di circa
dieci anni più giovane.
Attualmente
milioni di persone cercano un modo per vivere il più a lungo possibile e con la
migliore qualità possibile. A tal fine, ci sono diversi consigli e usanze da
applicare nella vita quotidiana. Sebbene l’attenzione sia solitamente rivolta all’alimentazione,
è meglio combinare questa con abitudini sane che aiutano a ritardare
l’invecchiamento e, quindi, ad avere maggiori possibilità di prolungare la
longevità.
Ne ha parlato
Sinclair, considerato un esperto in materia. In un'intervista ha fatto
riferimento alle sue abitudini e ha evidenziato un'abitudine particolare che è
legata proprio al mangiare. Secondo la sua visione, per ritardare
l’invecchiamento è importante eseguire il digiuno intermittente. Il cibo
dovrebbe essere consumato in una piccola finestra temporale durante la
giornata.
Nella sua routine
quotidiana, Sinclair digiuna dalle 16 alle 18 ore, un fattore che, secondo la
sua analisi, apporta benefici alla salute come la riduzione del rischio di
soffrire di alcune malattie e di sperimentare alcuni gradi di demenza.