Ricordo l’esperienza di
19 anni fa con l’uragano George che prima attraversò il territorio portoricano
e poi, uscendo da Portorico, era diminuito di categoria, non più categoria 3,
ma categoria 2 e con questa categoria arrivò a Santo Domingo.
Di fatto il contatto
con la terraferma indebolisce gli uragani perché li allontana dal mare che è la
loro fonte primaria di energia. Questo non significa che non possano avanzare
per molti chilometri nella terraferma prima di esaurirsi o che poi magari, di
nuovo sul mare, riprendano vitalità.
Questa volta dai dati
che ci vengono forniti sull’incremento della latitudine del percorso di Irma,
non pare che riesca ad attraversare via terra l’isola di Portorico. Piuttosto è
molto più probabile che l’occhio dell’uragano resti sul mare, fiancheggiando la
costa settentrionale dell’isola. La sua intensità quindi non dovrebbe diminuire
o dovrebbe diminuire di poco.
Non sappiamo
esattamente quanto il fatto di costeggiare la terraferma possa influire sulla
sua rotta o sulla sua intensità, comunque sia, se non dovesse influire per
niente, attraversata l’isola, Santo Domingo si troverebbe subito entro il raggio
di azione dei suoi 285 km di tormenta tropicale indotta. Quindi a partire dalle
6:00 del pomeriggio di oggi incominceremo a sentire noi “capitaleños”gli
effetti di una leggera tormenta tropicale che poi, mano a mano che l’uragano continuerà
nella sua rotta verso la parte settentrionale dell’Hispaniola, si
intensificherà, diventando a momenti addirittura un vero e proprio uragano di
categoria 1 con venti interni di 120 km/h.
L’occhio dell’uragano
arriverà anche a distare meno di 150 km dalla capitale. Sicuramente la
cordigliera centrale, come le Alpi in Italia che leniscono gli effetti del
maltempo del nord, contribuiranno a rendere meno intensi gli effetti dell’uragano
su Santo Domingo.
L’allerta rossa decretata
dalle autorità in tutte le province del litorale è dovuta anche al fatto che la
gente risulta insufficientemente consapevole dei rischi di questo uragano. Lo
vede distante a nord e pensa che a Santo Domingo o a Boca Chica non si saranno
i suoi effetti. Invece avremo a momenti un vero e proprio uragano di categoria
1 e la tormenta tropicale si sentirà con grande intensità per tutto il suo
percorso a ridosso dell’isola e quindi per circa 24 ore.