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giovedì 7 settembre 2017

Tutto procede al meglio. Forse questa volta l'abbiamo scampata!




L’uragano ha continuato la sua traiettoria verso l’alto, aumentando la latitudine di un decimo di grado l’ora. Alle 5:00 del mattino di oggi era all’altezza di Punta Cana, ma alla latitudine 20 quindi ben 150-160 km più a nord, a 150 km  in linea d’aria da Las Terrenas e a 230 km da Puerto Plata. Da quelle parti dovrebbero già sentirsi i venti di tormenta tropicale con i relativi scrosci di pioggia. Al riguardo però non ci sono state segnalazione da parte di Onamet o degli organi di stampa organizzati in gran numero per trasmissioni 24 ore su 24 con tanto di giornalisti, di sponsor e di esperti da intervistare in continuazione e che non sanno cosa dire perché di fatto non sta succedendo niente.
Vista la situazione, due sono le ipotesi: o le coordinate dell'occhio non sono quelle e c'è già qualche voce in tal senso, o l'uragano ha diminuito la sua forza.
Non è la prima volta che il NHC ci fa dubitare della veridicità delle informazioni fornite. Infatti, come dicevo in uno dei miei articoli precedenti, per 1500 km si è continuato a riportare una grafica del percorso stimato di Irma con una virata verso nord che di fatto non si verificava mai. Una situazione di ripetuto errore che sicuramente ha favorito i mezzi di stampa americani con tutti i loro notiziari e show e il relativo giro miliardario. L'uragano come abbiamo potuto apprezzare soprattutto se in qualche modo rappresenta una minaccia per gli Stati Uniti ha il valore di una competizione sportiva di altissimo livello con equivalente audience e ha effetti anche sulle decisioni di acquisto di milioni di persone. Un vero e proprio business.
E c'è dell'altro, perché intorno all'uragano può anche coesistere la ragion di stato. Infatti, la decisione del governo dominicano di dichiarare allerta rossa per praticamente tutto il Paese e giornata non lavorativa per oggi non trova una giustificazione ragionevole se si pensa che al momento in cui questa è stata presa l'uragano aveva già intrapreso la sua marcia verso nord ovest.
La gente è confusa. Ad esempio a Santo Domingo sono ancora tutti barricati in casa in attesa del peggio. Attaccati alla televisione senza chiudere un occhio tutta la notte e non hanno ancora capito niente. "Irma entra, non entra, dov'è?" Del resto il compito preciso dei media non è tanto informare quanto avere audience. La parola magica che genera guadagno.
Il Noaa ha smesso di pubblicare un aggiornamento ogni ora. Attendiamo quindi il prossimo bollettino delle  8. Così come stanno le cose non abbiamo ancora di che lamentarci.