L'aumento della latitudine del percorso di Irma sta
riscontrando un'accelerazione. Alle ore 15 ci ritroviamo nel parallelo 18,6 con
un incremento di 4/10 di grado in quattro ore, il che non sembra casuale. Ci è
consentito quindi di prendere come percorso attendibile dell'occhio dell'uragano
la linea superiore del cono. Vale a dire che Irma transiterebbe a 200 km dalla
costa nord, rappresentando un pericolo molto minore per le persone e le cose e
non facendosi addirittura nemmeno sentire a Santo Domingo. Incrociamo le dita e
beviamoci una birra mentre guardiamo il "fenomeno" disperdersi in
lontananza. Continuiamo a monitorare la situazione, guardandoci i numeretti e
facendo di conto. Il miglior modo di informarsi! Sicuramente andrà peggio a Porto Rico perché gli effetti devastanti si stanno già facendo sentire con tutta la loro forza anche sulla capitale San Juan. Forse ancora una volta la Repubblica Dominicana si dimostrerà l'isola più fortunata dei Caraibi! Ma attendiamo un po' prima di festeggiare! Certo, c'è motivo per essere ottimisti e poi l'ottimismo porta sempre fortuna...